Meccanica ed elettronica, in particolare applicate alla filiera del food processing; farmaceutica, arredo, automotive. Sono i quattro settori sui quali si concentrerà il prossimo Forum virtuale delle pmi previsto nell'ambito delle attività del Business Forum Italia Cina (BFIC), organismo promosso dal Ministero degli Affari Esteri italiano e dal ministero del Commercio cinese e co-presieduto da Cassa Depositi e Prestiti e da Bank of China (BOC) per la parte cinese.
L'appuntamento è in programma per venerdì 25 settembre e le aziende che intendono partecipare avranno modo di iscriversi entro giovedì 10. Il focus sarà sulla città di Guangzhou e sulla provincia del Guangdong, polmone economico e innovativo della Repubblica popolare. E nell'ambito del forum la filiale della Bank of China della metropoli cinese organizzera' una serie di incontro B2B per le aziende italiane con controparti cinesi.
Successivamente alla richiesta di partecipazione presentate dalle aziende italiane tramite il sito dedicato messo a disposizione da ICE-Agenzia, la copresidenza italiana del Business Forum, in coordinamento con Bank of China e con il sostegno della segreteria tecnica italiana del forum (ICE-Agenzia e Confindustria) sarà a disposizione delle aziende per fornire informazioni operative sull’agenda e sul programma di dettaglio dell’iniziativa, sulle attività di matchmaking e sul funzionamento della piattaforma digitale dell'istituto cinese. In particolare, verranno fornite a ciascuna impresa partecipante.
Forme di contatto alternative con aziende locali potenzialmente interessate saranno quindi posti in essere, a cura della stessa Bank of China, a beneficio delle aziende italiane candidate ma che per qualche motivo non potranno partecipare alla sessione virtuale, per consentire di approfondire comunque eventuali opportunità di collaborazione commerciale o imprenditoriale in tempi successivi allo svolgimento della presente iniziativa.
Il forum precede di alcune settimane l'apertura della terza edizione della Ciie di Shanghai, la Fiera internazionale dell'import, in calendario dal 5 al 10 novembre.
Negli ultimi due anni sono stati 600.000 i visitatori professionali, 150 Paesi espositori, 3600 aziende presenti nella prima edizione e numeri superiori nella seconda.
Questo autunno la Ciie sarà organizzata in otto padiglioni settoriali. La presenza commerciale italiana dovrebbe concentrarsi su quelli dei beni di lusso, del food, dei servizi, delle tecnologie innovative e del settore della salute, sia all'interno di un'area espositiva collettiva per il Made in Italy sia con aree individuali. (riproduzione riservata)