MENU
Provincia / Citta

Canton, il Consolato d'Italia batte tutti sul rilascio del visto

Con 36 ore di media dalla richiesta è il più veloce fra i paesi membri dell'Unione Europea. Quest'anno ha già trattato oltre 90 mila richieste di visto che sono in continuo aumento. Così la console Lucia Pasqualini ha voluto un nuovo centro visti, inaugurato lunedì. Molti cinesi si stanno già preparando a visitare l'Italia nel 2020 , l'anno della cultura e del turismo italo-cinese


17/12/2019 13:36

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

can
L'inaugurazione del nuovo ufficio visti. Lucia Pasqualini è la quarta da sinistra

L’Italia è diventata fra i Paesi membri dell’Unione Europea il Paese che rilascia i visti più velocemente con una media di 36 ore dalla richiesta. Oltre a questo l’Italia è tra i Paesi Schengen quello con il costo del servizio per la richiesta di visto più basso.

Sono due delle performance che Lucia Pasqualini, console generale italiano a Guangzhou (canton, ha ricordato inaugurando ufficialmente lunedì 16 il Centro Visti Italiano (IVAC) nella nuova sede di Citic Plaza. Molte le novità elaborate per venire incontro alle esigenze degli utenti.

« Il nostro Paese è ormai quello preferito dai turisti cinesi, fin da ora, alla vigilia del Capodanno Cinese, un gran numero di cittadini cinesi sta presentando richiesta di visto per turismo e i turisti che si recano in Italia sono in continuo aumento», ha ricordato la console.

Il nuovo Centro copre una vasta area di 1.200 mq, con una zona dedicata alla promozione del Sistema Italia, un angolo bambini e superfici riservate ai richiedenti visti individuali e alle agenzie di viaggio.

Nel 2019 il Consolato Generale d’Italia a Canton ha trattato quasi 90.000 richieste di visto, che nel corso dell’ultimo triennio sono state in crescita costante.

Il nuovo Centro Visti nasce per facilitare ulteriormente gli scambi bilaterali, la cooperazione Italia-Cina e il flusso turistico, in particolare in occasione dell’avvio, nel 2020, dell’anno della Cultura e del Turismo Italo-Cinese. Nello stesso anno cade anche il 50° anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche fra i due Paesi, un’occasione in più per proseguire nella reciproca conoscenza tramite i canali culturali e turistici.

 

Nella serata di lunedì 16 dicembre si è celebrata anche una “Notte Italiana” in occasione del centenario della fondazione di ENIT, agenzia nazionale del turismo. Un evento interamente dedicato alle bellezze itaiane e un’occasione importante per fare il punto su un mercato in forte e costante crescita come quello del turismo outbound cinese.

Durante la serata sono state presentate le iniziative per il 2020 ed in particolare la rassegna di eventi culturali italiani, in collaborazione con il gruppo CITIC al Terminal 2 dell’aeroporto internazionale di Guangzhou.From the Airport to the Artport.

La prima mostra si aprirà a metà gennaio e sarà  dedicata ai “60 Anni di Made in Italy”, un progetto di Galgano & Tota Associati, con oltre quaranta capolavori sartoriali della moda italiana.

Pasqualini, laurea in Scienze Politiche con specializzazione in Relazioni Internazionali, presso l'Università “La Sapienza” di Roma, fluente in inglese e tedesco con una buona conoscenza del cinese, due figli, è Console Generale d’Italia a Canton dal 1 agosto 2018 e conosce bene la Cina perchè dal 2006 al 2010 ha prestato servizio presso l’Ambasciata d’Italia a Pechino svolgendo le funzioni di Capo segreteria dell’Ambasciatore.

In carriera diplomatica dal 2002, dal 2003 al 2006 ha prestato servizio presso l’Unità Russia e Asia Centrale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale occupandosi di relazioni bilaterali con i Paesi di competenza.Dal 2010 aal 2014 è stata Vice Console d’Italia a New York, responsabile dei settori passaporti, anagrafe, assistenza consolare, culturale, commerciale e stampa. Dal 2015 al 2018 è stata Capo dell’ufficio borse di studio, promozione della lingua ed editoria italiana ed internazionalizzazione del sistema universitario presso la Direzione Generale Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.


 

 


Chiudi finestra
Accedi