In occasione dell'evento annuale organizzato dalla Camera di commercio italiana in Cina, un gala intitolato Notte Italiana, alla XII edizione, i rappresentanti della business community si ritrovano a dialogare sulle opportunità di business legate al nuovo piano quinquennale 2026-2030 della Cina. Con il Mofcom ospite di riguardo
Secondo il position paper della Camera di commercio europea in Cina, la città più internazionale della Repubblica popolare soffre di limitazioni allo sviluppo del business che ne impediscono la crescita. Qui di seguito i cinque punti che potrebbero sbloccare una situazione in peggioramento
Produzione, consumi e investimenti in infrastrutture sono in rallentamento rispetto a un anno fa, ma il governo non sembra preoccupato e rimanda gli stimoli fiscali all'anno prossimo. In controtendenza la produzione di auto e gli investimenti nei trasporti, navi, aerei e ferrovia
La misura decisa dall'Ecofin colpisce il traffico generato per il 90% dagli e-commerce del fast fashion, Shein e Temu, in testa, ma a seguire anche Alibaba e Amazon, responsabili di un flusso di oltre 4,6 miliardi di pezzi nel 2024. I dazi dovrebbero entrare in vigore entro il 2026, ma l'Italia spinge per accelerare l'applicazione
Il maggior produttore di auto nordamericano sta riorientando la supply chain chiedendo a migliaia di fornitori di allentare i legami con la Cina. Non sono più criteri di costo ma i rischi geopolitici a indirizzare le scelte dei fornitori, però il cambiamento non può avvenire rapidamente, avvertono gli analisti. Ci vorranno anni
Restaurant Brands International che gestisce i ristoranti ha annunciato una partnership con un asset manager australiano che entrerà in maggioranza al 60% nel jv che prenderà in carico i locali. Sullo stesso schema si è mossa anche la multinazionale del caffé, costretta nell'angolo dalla concorrenza cinese
In 25 anni la quota di mercato dei brand cinesi, che all'inizio del secolo era di pochi punti percentuali, ha raggiunto e superato, in qualche caso, quella dei prodotti importati. Quindi per le multinazionali la conquista di nuove posizioni o la difesa di quelle acquisite diventa sempre più difficile. E per le pmi?
Il primo segnale di rallentamento in un trend che durava da marzo 2024 è stato probabilmente generato dal forte calo dei flussi commerciali con gli Stati Uniti. Ma ora gli operatori sperano in una normalizzazione dopo gli accordi raggiunti tra Xi e Trump. A quasi un triliardo di dollari l'attivo della bilancia commerciale cinese
La firma formale dell'accordo fra i due presidenti slitterà a un secondo momento. Nel frattempo i dazi sull'import americano di prodotti cinesi scenderanno dal 57% al 47%, comunque elevato, e per almeno un anno i cinesi toglieranno l'embargo all'export di terre rare. Riprendono subito gli acquisti cinesi di soia americana
Nel vertice, a cui ha partecipato anche Trump, la Repubblica popolare e l'associazione di 11 paesi del sudest asiatico hanno rinnovato il trattato di libero scambio in versione 3.0. L'accordo, in vigore dal 2010, ha fatto si che l'area Asean diventasse il primo partner commerciale della Cina
Nel vertice di giovedì prossimo tra i due presidenti dovrebbe diventare operativo l'accordo raggiunto tra i funzionari delle due amministrazioni, che in cambio dell'abbattimento delle tariffe minacciate dagli Usa sull'import di prodotti cinesi prevede forniture cinesi di terre rare e la ripresa degli ordini di soia americana
Il Pcc ha approvato le linee guida del 15° piano quinquennale 2026-2030 che punta a consolidare un’economia basata su innovazione, scienza e tecnologia, rafforzando l’autonomia del paese nei settori strategici. Le cooperazioni internazionali dovranno essere reciprocamente vantaggiose
In occasione dell'incontro su «opportunità commerciali e nuovi scenari della supply chain», Italy China council foundation e Ccpit-China council for the promotion of international trade, hanno gettato le basi per future collaborazioni e progetti comuni
Il terzo trimestre conferma la resilienza dell'economia cinese nonostante le difficoltà del commercio internazionale innescate dai dazi americani. Gli investimenti in attività fisse che comprendono anche il settore immobiliare sono invece calati più del previsto. Le vendite al dettaglio risentono del taglio dei sussidi
Come ritorsione alla sospensione degli ordini di soia americana da parte della Cina, il presidente Usa risponde ventilando nuove sanzioni. Ma nel frattempo la Cina ha aperto altri canali di importazione di soia con il Sud America, Brasile e Argentina in particolare