Le aziende cinesi e le aziende italiane possono cooperare con successo in campi come la generazione di energia rinnovabile, l'efficienza energetica, la digitalizzazione delle infrastrutture energetiche e oltre. L'economia circolare, per esempio, è un universo ancora da esplorare e l'Italia, con le sue imprese innovative, è molto ben posizionata".
Lo ha affermato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani in un videomessaggio all'evento "Italia-Cina: transizione energetica - verso uno sviluppo sostenibile". Per Cingolani "la lotta contro il cambiamento climatico è la sfida più importante dei nostri tempi. Una transizione energetica sostenibile sarà fondamentale per vincerla e proteggere il nostro pianeta. L'Italia sta lavorando intensamente per rilanciare l'economia nazionale post-pandemia, tenendo in considerazione il cambiamento costituito dalla transizione energetica e puntando sulla decarbonizzazione, in linea con i principi del Green Deal europeo. Un approccio applicato nel lavoro che si sta facendo con il piano nazionale di ripresa e resilienza".
Quanto al rapporto Italia-Cina, Cingolani ha anche ricordato il legame tra la Cop26 e la Cop15 sulla biodiversità che si svolgerà proprio in Cina in autunno, accomunate entrambe dalla battaglia contro i cambiamenti climatici che passa anche dalla salvaguardia e dal ripristino della biodiversità. Pure il G20 avrà un ruolo cruciale in questa sfida e la Cina sarà un partner determinante, "specialmente alla luce dell'impegno ambizioso da essa annunciato che mira a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2060", ha concluso.
All'appuntamento organizzato dalla Camera di Commercio Italiana in Cina (CCIC) assieme all'Ice e all'ambasciata italiana a Pechino hanno partecipato 300 tra imprese italiane e cinesi delle principali aziende del settore. I tre panel del convegno hanno permesso di approfondire le dinamiche in corso sulla transizione energetica, in particolare la delicata sfida di bilanciare da una parte il fabbisogno energetico e di produzione e, dall'altra, la riduzione delle emissioni e la transizione verso sistemi produttivi ecologici e sostenibili.
Dell'importanza della collaborazione multilaterale ha parlato anche il Direttore dell'Amministrazione per l'Energia cinese Zhang Jianhua. (riproduzione riservata)