Il gruppo chimico Maire rafforza la sua presenza in Cina. La controllata Nextchem, tramite Stamicarbon, la licenziataria della tecnologia per i fertilizzanti azotati, è stata selezionata per fornire il process design package per l'ammodernamento dell'impianto di urea di Hulunbeier New Gold Chemical a Hulunbuir in Cina, sfruttando la sua tecnologia proprietaria Nx Stami Urea.
Nextchem integrerà il design proprietario Evolve melt mp flash, parte del portafoglio Nx Stami Urea, per migliorare l'efficienza operativa e l'affidabilità, riducendo al minimo il consumo di vapore del processo.
Dopo le attività di upgrade, la capacità dell'impianto raggiungerà le 3.600 tonnellate metriche al giorno con un incremento di circa il 26%, con una riduzione prevista del 15% del vapore ad alta pressione, «confermando l'efficacia della proposta tecnologica di Nextchem nel fornire soluzioni ad alta efficienza energetica per l'industria dei fertilizzanti azotati», si legge nel comunicato della società.
Questo progetto, ha sottolineato il ceo di Maire, Alessandro Bernini, «rafforza la nostra presenza tecnologica in Cina, un mercato importante e in rapida crescita, e rafforza la nostra posizione di leader globale nelle soluzioni innovative per l'industria dei fertilizzanti azotati». Equita ritiene che il valore del contratto possa essere individuato in un range di 5-15 milioni di euro con una marginalità almeno in linea con la divisione Sustainable Technology Solutions del gruppo (20-25%). La Sim ha, quindi, confermato il rating buy sull’azione con un target price a 8,50 euro.
L'anno scorso Nextchem ha vinto in Cina quattro contratti di cui due per l'efficentamento energetico di impianti di produzione di urea e un terzo per la produzione di plastiche biodegradabili.
Maire è a capo di un gruppo di ingegneria che sviluppa e implementa tecnologie innovative a supporto della transizione energetica. Il gruppo offre soluzioni tecnologiche sostenibili e soluzioni integrate di ingegneria e costruzione per i fertilizzanti, l’idrogeno, la cattura della CO2, i carburanti, i prodotti chimici ed i polimeri. Il gruppo conta oltre 8.300 dipendenti, supportati da oltre 20.000 persone coinvolte nei suoi progetti nel mondo. (riproduzione riservata)