Un'altra delle icone finanziarie americane sbarca nel Dragone con un welcome della banca centrale di Pechino. Amex, la carte di credito American Express ha annunciato venerdì che la banca centrale cinese ha dato il via libera per gestire una rete di carte di credito che elaborerà le transazioni in yuan, ottenendo così una maggiore possibilita' di accesso ai consumatori locali.
Amex ha dichiarato di essere la prima rete straniera ad aver ottenuto luce verde per gestire le operazioni di pagamento nella Cina continentale. La societa' newyorkese gestira' la rete attraverso la sua joint venture cinese, denominata Express, che elaborera' i pagamenti effettuati con le carte di credito del marchio American Express nella valuta asiatica. La rete dovrebbe diventare operativa entro la fine di quest'anno.
Il chairman e ceo Stephen Squeri ha dichiarato che l'approvazione della Banca Popolare Cinese rappresenta un "notevole passo avanti" nella strategia di crescita a lungo termine dell'azienda.
Amex, come molti altri colossi finanziari degli Stati Uniti, attendeva da tempo l'entrata nel mercato asiatico. La Cina aveva infatti limitato l'accesso delle societa' straniere al proprio settore finanziario in rapida crescita.
Negli accordi recenti con gli Stati Uniti, Pechino ha accettato di rimuovere alcune restrizioni e aiutare le banche statunitensi, le societa' di carte di credito e altri fornitori di servizi finanziari a entrare nei suoi mercati e condurre affari entro i suoi confini nazionali.
A novembre del 2018, la banca centrale cinese aveva concesso ad Amex l'autorizzazione per la costituzione di una joint venture paritetica con la societa' di servizi finanziari LianLian DigiTech per avviare la rete di pagamento. A gennaio, la banca cinese aveva accettato la richiesta di licenza da parte di Amex per iniziare a gestire la rete, che le e' stata ora concessa.
Anche i competitor Mastercard e Visa mirano all'espansione in Cina. In particolare, Mastercard ha ricevuto a febbraio una prima approvazione per la costruzione di una rete rivale a quella di Amex che intende rendere operativa a un anno dall'approvazione formale.
Visa ha invece costituito delle partnership con i due giganti dei pagamenti mobile locali, Alipay e WeChat Pay, per consentire ai cittadini stranieri possessori di carte di credito Visa di finanziare i pagamenti su tali reti. Oltre a questo, Visa ha siglato un accordo in co-branding con la societa' madre di We Chat Pay, Tencent Holdings, che facilita i pagamenti effettuati dai cittadini cinesi fuori dal Paese.
Express, la joint venture tra Amex e LianLian, punta ora a collaborare con le banche cinesi per l'emissione di carte a marchio Amex che possano essere utilizzate per transazioni in yuan, la valuta del Paese. (riproduzione riservarta)