Ninety One, il gestore di fondi londinese con asset in gestione per 103 miliardi di sterline al 31 dicembre scorso in calo nell'anno del 7%, lancia sul mercato italiano la possibilità di sottoscrizione del fondo Global che investe in azioni cinesi di categoria A ed è parte della Sicav Gsf domiciliata in Lussemburgo.
Il Fondo individua le migliori idee per investire principalmente in azioni cinesi onshore quotate, con flessibilita' di considerare anche quelle offshore. È costituito da un portafoglio adattabile ad alta convinzione, agnostico sia in termini di stile di investimento che di dimensioni.
Il fondo è gestito da Greg Kuhnert e Wenchang Ma e da un team specializzato nei mercati asiatici. La strategia dei due gestori è improntata alla convinzione che la Cina stia uscendo prima di altri paesi dalla crisi innescata da Covid-19 sia dal punto di vista della crescita economica sia delle performance delle società. Le revisioni del consensus su questi ultimi sono in calo, ma loro prevedo che la Cina parerà meglio l'urto rispetto ai suoi omologhi globali, in particolare per quanto riguarda il mercato delle azioni onshore di classe A.
Focalizzandosi maggiormente sul mercato domestico, questi titoli hanno sovraperformato gli omologhi dei mercati emergenti e quelli offshore sia durante la crisi sia in seguito, sostenuti da abbondante liquidità e dal sentiment favorevole. Negli ultimi mesi, la velocità del mercato, una misura della frequenza degli scambi, è in aumento, segno di un'elevata partecipazione degli investitori retail a questo mercato. Ciò evidenzia i bias comportamentali intrinseci che esistono nei mercati azionari retail, e sottolinea come vi sia margine per gli investitori attivi per cogliere opportunità non prezzate correttamente e generare alfa.
Per gli investitori internazionali, stanno crescendo le opportunità di accesso al settore. I mercati dei capitali cinesi si stanno aprendo ai capitali stranieri e le azioni di classe A hanno una presenza crescente negli indici globali. Con l'inclusione del 20% delle azioni A cinesi lo scorso anno, il peso totale della Cina e' aumentato al 41% nell'Indice MSCI Emerging Market. Nel luglio 2020, MSCI ha annunciato l'intenzione di lanciare una serie di indici tematici basati sul mercato delle azioni cinesi di classe A, cercando di individuare le societa' che potrebbero essere influenzate da tendenze macro, geopolitiche o tecnologiche emergenti.
Questo crescente interesse per il mercato delle azioni di classe A si riflette anche nel numero di ipo legate a questi titoli, che è quasi raddoppiato nell'ultimo anno. Data la serie di riforme del mercato dei capitali della Cina nel tentativo di agevolare questo trend, si prevede che le ipo continueranno ad accelerare quest'anno ed oltre, offrendo un'ulteriore opportunità per accedere a questo universo in espansione.
«Con il lancio di questo nuovo fondo mettiamo a disposizione degli investitori italiani uno strumento in grado di cogliere le interessanti opportunita' del mercato azionario cinese di classe A», ha spiegato Gianluca Maione, responsabile per l'Italia di Ninety One, «il fondo va ad aggiungersi alle nostre altre strategie rivolte alla Cina, che gli investitori italiani stanno dimostrando di apprezzare sempre di piu', sia sul fronte azionario sia sul versante obbligazionario. Siamo convinti che la nostra esperienza in questo mercato rappresentera' ancora di piu' un valore aggiunto per i loro portafogli ed obiettivi di investimento".(riproduzione riservata)