Ha un respiro globale l'alleanza strategica siglata a inizio 2022 dallo studio legale Grimaldi con il gigante cinese Yingke, la più grande realtà legale dell'Asia e del Pacifico. La scala dell'operazione è data dai numeri. Fondata nel 2001, Yingke conta 12mila addetti e 103 uffici con una rete capace di coprire 83 Paesi. Grimaldi, a sua volta, è presente a Milano, Roma, Bari, Parma, Napoli, Verona, Torino, Bruxelles, Londra, Lugano e New York, e vanta 1.500 professionisti, coprendo 70 giurisdizioni in tutto il mondo. La partnership è stata autorizzata espressamente dal governo della Repubblica popolare. «Si tratta di un riconoscimento del nostro standing internazionale. Permetterà di operare in tutti i Paesi in cui siamo presenti», spiega a MF-Milano Finanza il managing partner di Grimaldi, Francesco Sciaudone.
L'alleanza, che ha preso il via il primo gennaio, proseguirà per un periodo iniziale di due anni. La volontà è comunque quella di andare oltre questo lasso temporale. «Non si tratta di un accordo estemporaneo o limitato nel tempo o a una singola operazione, né si esaurirà con il lavoro su un solo cliente. Al contrario l'intenzione è dare alla cooperazione una proiezione stabile e duratura». Formalmente Grimaldi, con la Grimaldi Global Alliance, e la rete di Yingke resteranno due entità separate. L'accordo permetterà tuttavia di agire come un'unica realtà a favore dei clienti e allo scopo lo stesso Sciaudone si confronterà su base giornaliera con Linda Yang, executive chairwoman di Yingke Global Board. Per i cinesi si tratta di un primo accordo di tale genere, la cui importanza è data anche dal via libera ricevuto da Pechino.
«Le dimensioni e l'aspetto qualitativo dei professionisti a disposizione delle due realtà sono il nodo fondamentale, considerata la reputazione e la credibilità sui mercati», aggiunge ancora Sciaudone. Nel concreto Grimaldi potrà contare su una copertura capillare del territorio cinese. «Yingke è presente in tutte le province della Repubblica popolare e permetterà di fornire sostegno alle imprese italiane ovunque. Il discorso va esteso alle aziende europee, cinesi e globali, che potranno contare sul sostegno congiunto in tutte le giurisdizioni nelle quali siamo presenti. Si tratta di una opportunità enorme per seguire i clienti sia sul mercato cinese sia su quello internazionale».
In questo quadro, aggiunge Sciaudone, la collaborazione tra Grimaldi e Yingke avrà un focus su tutti i progetti di maggior rilievo. La collaborazione è già partita su alcuni dossier concreti. «Riteniamo la cooperazione strategica con Grimaldi un passo significativo nel nostro percorso di globalizzazione», ha sottolineato Yang. «Entrambi gli studi potranno integrare le proprie risorse professionali in Asia, Europa, Africa e America per dare un servizio più efficiente». (riproduzione riservata)