Il capo della diplomazia cinese, Wang Yi, nel corso dell'incontro al Quirinale con il Capo dello Stato, ha invitato il presidente Sergio Mattarella in Cina. L'invito nei propri Paesi di origine degli ospiti al Quirinale è di solito una prassi nei colloqui diplomatici di alto livello.
"Cina e Italia dovrebbero riavviare in modo completo gli scambi a tutti i livelli e promuovere una cooperazione reciprocamente vantaggiosa in vari campi", ha detto l'alto diplomatico di Pechino, citato dal ministero degli Esteri cinese. I due Paesi, ha aggiunto, "sono partner naturali nella costruzione congiunta della Belt and Road", la Nuova Via della Seta lanciata dal presidente cinese, Xi Jinping, nel 2013, "e possono sfruttare ulteriormente le loro potenzialità e dare un forte impulso allo sviluppo delle relazioni bilaterali".
Wang ha quindi ribadito che Pechino è pronta a collaborare con Roma per la pace e lo sviluppo delle relazioni con l'Unione Europea. "La Cina crede fermamente che la tendenza alla pace, allo sviluppo e alla cooperazione sia irresistibile", e che non ci sia posto per l'unilateralismo, il protezionismo e l'egemonismo. (riproduzione riservata)