MENU
Azienda Finanza

Lu-Ve fa il salto in Borsa, anche grazie all'espansione in Cina

La società passa al Segmento Euronext Star. In sette anni ha accresciuto di circa tre volte il suo fatturato, arrivando a quota 583 milioni di euro nei 12 mesi a giugno 2022 e di circa 2,5 volte la propria capitalizzazione.


27/09/2022 16:08

di Mauro Romano - Class Editori

Lu-Ve
Iginio Liberali

Lu-Ve passa al Segmento Euronext Star di Borsa Italiana. Il salto è stato presentato in occasione dell'Investor Day a Milano. In sette anni dalla quotazione (avvenuta nel 2015 su Aim, ora Euronext Growth Milan), riporta una nota, la società ha accresciuto di circa tre volte il suo fatturato, arrivando a quota 583 milioni di euro nei 12 mesi a giugno 2022 e di circa 2,5 volte la propria capitalizzazione.

Parte dell'espansione guarda alla Cina. Nel 2020 il gruppo della famiglia Liberali ha avviato la produzione nel nuovo stabilimento a Tianmen, nella Provincia dello Hubei. Ai processi produttivi sono dedicati 15.000 metri quadri sui 19.000 totali (il doppio rispetto al precedente sito di Changshu). Dal 2021, poi, è prevista un'ulteriore possibile espansione dell'impianto per altri 10.000 metri quadri.

Nel corso di questi anni, la società è cresciuta sempre, sia organicamente che per linee esterne, finalizzando quattro acquisizioni strategiche e opera con 19 impianti produttivi in 9 Paesi, oltre che in Europa anche in Usa, India e Cina. Nei primi sei mesi del 2022 ha registrato una crescita record del fatturato (+39,9%) a 318,4 milioni, nonostante un contesto economico incerto e complesso, con una crescita dell`Ebitda adjusted del 61,5%.

"Quando nel 1985 ho fondato l`azienda, l`ho chiamata Lu-Ve, che sta per LUcky VEnture, avventura fortunata. Nei nostri 37 anni di storia, siamo stati un Lucky Business: ci siamo moltiplicati quasi per 60 volte. Coloro che hanno creduto in noi quando vi siamo quotati nel 2015 sono dei Lucky Investors. Sono grato a loro della fiducia che hanno riposto in noi", ha dichiarato il presidente Iginio Liberali. "Quotarci in Borsa - ha aggiunto - ci ha consentito di accelerare enormemente i nostri piani di sviluppo. In questi sette anni ci siamo moltiplicati per tre volte. Il passaggio al segmento Star è per noi motivo di orgoglio e un traguardo prestigioso. Per noi è un`ulteriore opportunità di crescita, per migliorare la nostra tradizionale capacità di innovare processi e prodotti". (riproduzione riservata)


Chiudi finestra
Accedi