Lancio in (quasi) contemporanea dei nuovi modelli di smartphone da parte dei due maggiori produttori mondiali, Apple e Huawei, che hanno incrociato le armi sul terreno tecnologico come i rispettivi stati su quello politico-militare.
Huawei ha messo in vendita il nuovo smartphone di punta 'Mate 50', presentandolo come il primo dispositivo abilitato a connettersi al sistema di navigazione satellitare cinese Beidou. Apple, lo stesso giorno, ha presentato la quattordicesima edizione del suo celebre Iphone, con alcune funzioni migliorate soprattutto sull'interattività.
Il duello si è svolto ovviamente a distanza, sulle due sponde del Pacifico, a Cupertino da un lato e a Shenzhen dall'altro, ma è stato ugualmente un corpo a corpo.
Dopo che le sanzioni statunitensi hanno paralizzato l'attività di telefonia mobile di Huawei, facendole perdere quote di mercato, il gruppo sta cercando di radicare i suoi prodotti a livello locale, allargando anche l'offerta con un tablet MatePad Pro e lo smartwatch Watch GT 3 Pro, in aperta competizione con gli omologhi prodotti americani.
Il Mate 50 non è dotato di connessione alle reti 5G superveloci, perché le sanzioni statunitensi hanno impedito all'azienda di utilizzare il chip chiave necessario a questo scopo; il telefono pertanto sfrutta le reti 4G di precedente generazione.
Però Huawei presentando lo smartphone come il primo rilasciato al pubblico in grado di connettersi alla rete satellitare cinese Beidou, ha reso questa caratteristica il punto di forza. Beidou è stato completato nel 2020 ed è un rivale del Global Positioning System (Gps), di proprietà del governo statunitense, ampiamente utilizzato in tutto il mondo.
La connettività a Beidou consente agli utenti di continuare a inviare messaggi anche quando perdono la connessione a una rete mobile terrestre, ad esempio se si trovano in un'area remota. Il Mate 50 è stato messo in prevendita in Cina martedì e il prezzo di partenza è di 4.999 yuan (717 dollari circa), mentre il Mate 50 Pro, di fascia più alta, parte da 6.799 yuan (975 dollari).
Sembra che investitori e consumatori abbiano accolto positivamente la scelta di Apple di non aumentare i prezzi di alcuni modelli come invece si temeva, e si presenta, quindi, in uno dei suoi mercati di punta con un prodotto, il nuovo Iphone 14, più concorrenziale.
Contrariamente ai pronostici degli analisti, il costo di partenza dei modelli base e di fascia alta è rimasto invariato, con l'iPhone 14 ordinario a circa 800 dollari.
I seguaci asiatici di Apple hanno fatto le ore piccole per seguire la presentazione della nuova generazione di iPhone, svoltasi ieri in California.
Anche a fronte delle tensioni tra Stati Uniti e Cina sul commercio e su Taiwan, conquistare il favore dei consumatori cinesi rimane una priorità per Apple. La Cina, nel trimestre aprile-giugno, ha rappresentato più di un sesto delle vendite di Apple, precedendo solo le Americhe con il 45% e l'Europa con il 23%. Durante l'evento, il ceo Tim Cook ha colto l'occasione per annunciare un'imminente donazione per aiutare le vittime del terremoto nella provincia di Sichuan.
I precedenti iPhone 12 e 13 hanno ottenuto buoni risultati in Cina, in parte anche perché Huawei è stato colpito dalle sanzioni degli Stati Uniti che hanno ostacolato lo sviluppo di nuove tecnologie per i suoi telefoni mobile, come ad esempio l'utilizzo del 5G ancora non integrato nei nuovi smartphone. (riproduzione riservata)