Il governo cinese, attraverso la State Administration for Market Regulation, il regolatore del mercato, ha comminato una sanzione da 3,44 miliardi di yuan (533,6 milioni di dollari) a Meituan per violazione delle leggi antimonopolio.
Il regolatore dei mercati della Cina aveva aperto in aprile un fascicolo per indagare sulle operazioni commerciali del colosso cinese delle consegne.
Secondo l'agenzia governativa, Meituan ha abusato del proprio potere di mercato costringendo i commercianti a firmare accordi di esclusività, ad effettuare depositi esclusivi, adottando varie misure punitive qualora i commercianti ricorressero a piattaforme rivali.
Tale pratica commerciale, indicata in Cina con l'espressione "er xuan yi", letteralmente, "scegli uno su due", è stata al centro delle azioni normative di Pechino contro le aziende tecnologiche. Ad aprile, per lo stesso motivo, le autorità hanno multato Alibaba per la cifra record di 18,2 miliardi di yuan, dopo aver scoperto l'azienda aveva punito alcuni commercianti che vendevano merci sia su Alibaba che sulle piattaforme rivali.
Così, l'antitrust cinese ha chiesto a Meituan di restituire 1,29 miliardi di yuan di depositi "di esclusiva" a commercianti, come ristoranti e supermercati che vendono cibo e altri beni sulla sua piattaforma, di riorganizzare le proprie operazioni e presentare rapporti di conformità per i prossimi tre anni.
In una dichiarazione, Meituan ha affermato di aver accettato la multa "con sincerità" e che impedirà che la pratica dello er xuan yi venga messa ancora in atto. "Meituan prenderà a cuore questa lezione", ha dichiarato.
Meituan, che ha una capitalizzazione di mercato di circa 201 miliardi di dollari, ha raccolto miliardi di dollari da investitori globali ed è la terza internet company quotata in borsa in Cina dopo Tencent e Alibaba. L'azienda è il più grande fornitore del paese di consegna di cibo e servizi correlati, offre prenotazioni di hotel e vende generi alimentari online. (riproduzione riservata)