Un bilancio che conferma i numeri positivi del precedente esercizio, un progetto di rilancio della label Z Zegna, che sarà svelato a Pitti immagine uomo, la partnership con Alibaba per la presenza e-commerce all'interno del Tmall luxury pavilion in Cina e un programma di nuovi opening worldwide. Le iniziative all'interno del gruppo Ermenegildo Zegna proseguono a ritmo serrato.

La società di Trivero (Biella) ha archiviato il 2018 in crescita dello 0,4% a cambi costanti (mentre risulta -2% a cambi correnti), un ebitda pari a 143 milioni di euro (12,3% delle vendite) in leggera crescita e un utile netto di 34 milioni di euro, in aumento del 4%. La posizione finanziaria netta resta positiva anche dopo l’acquisizione dell’85% di Thom Browne, valutata complessivamente circa mezzo miliardo di dollari, i cui risultati verranno interamente consolidati nel bilancio 2019.

"Si tratta di numeri che confermano i risultati del 2017 e di cui siamo soddisfatti, dato che il 2018 è stato un anno fortemente condizionato dal generale rallentamento dell’economia internazionale e, in particolare, dalla debolezza degli acquisti in Europa", ha detto a MFF l'ad Gildo Zegna. "Sono stati dodici mesi di alti e bassi durante i quali però abbiamo difeso la nostra posizione e abbiamo portato a termine un'importante acquisizione, quella di Thom Browne, della quale siamo molto orgogliosi. Ci sta dando infatti grandi soddisfazioni e ha un significativo potenziale di crescita".

Il ceo si trova in queste ore a New York insieme al direttore artistico Alessandro Sartori per l'inaugurazione ufficiale del nuovo global store di Zegna a New York, in 4 West 57th Street, all’interno del Crown building uno dei luoghi storici più conosciuti di Manhattan. Progettato da Peter Marino, lo spazio si sviluppa su una superficie di 660 metri quadri di spazio retail con una facciata completamente rinnovata, composta da fili metallici che rimandano all’incrocio di trama e ordito, alla base della trasformazione della materia prima in tessuto.

Un opening importante per la società che nel 2019 inaugurerà anche i nuovi store di Istanbul (Emaar) e Riverside nel New Jersey, oltre a rinnovare gli spazi di Palo Alto, San Paolo (Iguatemi), Dubai (Dubai Mall) e Pechino (China World), che sarà: "Il più grande store del marchio al mondo", ha sottolineato Gildo Zegna. Ciò a dimostrazione della strategicità del mercato cinese che continua a essere il più importante e in crescita. Non a caso, fondamentale sarà la partnership per lo sviluppo della piattaforma digitale sul Tmall luxury pavilion, che prevede il lancio di alcuni prodotti in esclusiva.

In termini di categorie di prodotto, il risultato del 2018 è stato reso possibile grazie al buon andamento di diverse aree di business: in particolare l’abbigliamento informale, la couture, sostenuta dalla linea XXX, e i tessuti sia di Zegna che di Bonotto, "a dimostrazione del fatto che siamo realmente un gruppo integrato", ha concluso Gildo Zegna.