Guarda alla sostenibilità il protocollo siglato da Intesa SanPaolo con il ministero dell'Economia degli Emirati Arabi Uniti. Il memorandu of understanding della durata di tre anni ha infatti l'obiettivo di favorire la cooperazione nei settori dell'innovazione, delle pmi e dell'economia circolare.
L'accordo è stato firmato a Dubai da Mohammed Bin Abdulaziz Al Shihhi, sottosegrerario per gli affari economici assieme a Guido de Vecchi, direttore generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Christophe Hamonet, responsabile dell'Hub di Dubai della Divisione Corporate & Investment Banking.
Lo scopo è quello di incoraggiare i settori privati, le pmi e le startup a sviluppare nuove iniziative di business attraverso joint-venture e realizzare investimenti in tecnologie innovative per l'economia circolare, promuovendo l'imprenditorialità, il commercio e la cooperazione internazionale. Dalla relazione tra Emirati Arabi Uniti e la Banca, le parti confidano che sarà possibile generare nuove opportunità d'investimento in questi ambiti e su vasta scala.
I principi di economia circolare che saranno applicati dal protocollo d'intesa riguarderanno tematiche quali il trattamento dei rifiuti, l'inquinamento, il riutilizzo di prodotti e materiali e la rigenerazione delle risorse naturali.
Saranno individuate startup ad alto potenziale, per promuoverne la crescita e lo sviluppo, mediante i servizi e le competenze del Gruppo Intesa Sanpaolo e della sua controllata, Intesa Sanpaolo Innovation Center, che favorirà il collegamento tra aziende, acceleratori e investitori.
I progetti saranno individuati in base ad un piano d’azione concordato e verranno finanziati attraverso il plafond fino a 5 miliardi di euro lanciato dalla banca per il periodo 2018-2021 con l’impegno di perseguire obiettivi innovativi e ispirati ai principi dell’economia circolare.
Qui negli Emirati abbiamo già portato numerose startup e imprese che hanno avuto l’opportunità di incontrare, in un ecosistema altamente innovativo e dinamico, grandi investitori, leader globali dell’ high tech, possibili partner e futuri clienti", ha commentato de Vecchi
Il tutto in vista anche del prossimo Expo 2020 di Dubai che vede la sostenibilità tra le tematiche principali della manifestazione che si aprirà il prossimo ottobre con l'attesa di oltre 25 milioni di visitatori.(riproduzione riservata)