Cina e Turchia mettono le ali al fatturato di Esautomotion, azienda tecnologica di Carpi, tra i leader italiani della meccatronica. Al 30 settembre scorso i ricavi di quest'anno sono saliti a 20 milioni di euro, in crescita del 60,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

La crescita, già iniziata nella seconda parte del 2020, è proseguita in modo sostenuto nel 2021 nonostante alcune difficoltà nel reperimento di componenti, in particolare semiconduttori, che sta caratterizzando il settore. Il risultato quindi ingloba un potenziale di crescita ancora maggiore se riferito al cospicuo valore degli ordini entrati che consentono di prevedere risultati record per il 2021 ed una continuità di crescita per il 2022.

«La continuità della forte entrata ordini sommata alla quantità di ordini in ritardo di evasione ci fa ritenere un 2021 assolutamente positivo per ricavi e redditività e ottime prospettive anche per il 2022», ha spiegato Gianni Senzolo, ceo di Esautomotion, e co-fondatore dell'azienda insieme a Franco Fontana, presidente, che segue soprattutto la parte commerciale.

In Cina la crescita è stata del 67%) e in Turchia del 100%, i due mercati più importanti per l'export del gruppo, che segna buone performance anche nella penisola Iberica (+85%) e in Italia (+63%).

Ma il mercato del Dragone resta il punto di riferimento principale per l'azienda, grazie ai buoni rapporti stabiliti con CRRC Corporation Limited, il maggior produttore di materiale rotabile ferroviario al mondo che aveva già sperimentato il sistema CNC (componentistica meccatronica ad alta precisione per macchine industriali) a 5 assi di Esautomotion e la testa laser 5AH e ha manifestato l’interesse ad adottare i prodotti dell'azienda di Carpi su tutte le loro macchine da taglio laser. 

Un altro cliente importante è Golden Arrow Water Jet Equipment Manufacturing che ha deciso di acquistare l’intera catena cinematica per le macchine waterjet che verranno utilizzate per la produzione di componenti di Tesla.

Yawei Wuxi, il maggior produttore cinese di macchine pressopiegatrici e già importante cliente del gruppo italiano, ha scelto il CNC VIS-640 Esautomotion per l’equipaggiamento anche delle loro macchine della linea waterjet destinate allo stabilimento cinese di BMW.

Esautomotion China è a tutti gli effetti un’azienda cinese con un cervello italiano, a differenza dei suoi maggiori concorrenti europei. «Il nostro punto di forza esclusivo è di combinare l’eccellenza qualitativa e la credibilità di una grande impresa europea, fortemente internazionalizzata e leader nei sistemi CNC avanzati, con il vantaggio competitivo della produzione made in China», ha spiegato Paolo Borelli, direttore di Esautomotion Trading Shanghai Co.

«I tecnici e gli ingegneri che lavorano con noi sono cinesi mentre il software applicativo turn key è stato messo a punto a Carpi: questo si traduce in una perfetta comprensione della complessa realtà cinese e in una migliore soddisfazione delle esigenze dei clienti». (riproduzione riservata)