L'aumento delle preoccupazioni per il coronavirus cinese, con le autorità del Paese asiatico che hanno aggiornato il numero delle vittime (oltre 200) e con lo stop ai voli deciso dal governo Conte, tiene in apprensione i titoli del lusso in tutta Europa. D'altra parte molte maison europee realizzano una fetta significativa del proprio fatturato nel Sud Est asiatico.
A Piazza Affari scivolano Ferragamo (-0,97% a 16,80 euro), Moncler (-0,96% a 39,18 euro), Brunello Cucinelli (-0,48% a 32,98 euro), Safilo (-2,65% a 1,03 euro), Geox (-0,92% a 1,08 euro). Si salva solo Tod's (+2,13% a 36,40 euro) grazie ai conti superiori alle attese. Mentre alla borsa di Parigi EssilorLuxottica perde lo 0,84% a 135,70 euro. Per quanto riguarda la situazione in Cina, Equita ha discusso del tema con la società nata dalla fusione tra la francese Essilor e l'italiana Luxottica.
Al momento, fa sapere la sim, la criticità principale appare legata alla capacità produttiva di montature localizzata nell'area di Dongguan, il distretto che serve gran parte dell'industria. La società ha esteso il periodo di chiusura per il Capodanno fino al 9 febbraio in attesa di capire l'evoluzione dello scenario.
La Cina è uno dei maggiori centri produttivi di montature per il gruppo (circa il 40% della produzione) nonché per tutta l'industria, ha osservato Equita, aggiungendo che Luxottica dispone anche di capacità produttiva low cost in Brasile, ma di capacità non comparabile (la sim stima meno del 10%). Il resto della capacità produttiva è principalmente in Italia.
EssilorLuxottica riporterà i risultati il prossimo 6 marzo, Equita, che sul titolo ha un rating buy e un target price a 147 euro, si aspetta un quarto trimestre 2019 in grado di supportare le sue stime nella parte medio-alta della guidance. "Ci aspettiamo che il quarto trimestre abbia evidenziato un'accelerazione dei ricavi a cambi costanti rispetto ai primi nove mesi dell'anno scorso: +4,6% contro +4,3% nei primi nove mesi, consentendo quindi al gruppo di registrare risultati nella parte medio-alta della guidance di crescita dei ricavi, ovvero +3,5-5% a cambi costanti", si legge nella nota di Equita.
In particolare, "ci aspettiamo un'accelerazione del wholesale di Luxottica, +2,8%, sostenuto in particolare dal mercato americano, anche grazie alla ripresa di Oakley che beneficia dell'accordo con la NFL. Ci attendiamo anche una più modesta accelerazione sul fronte retail, anche se ci aspettiamo un peggioramento delle same-store sales in territorio leggermente negativo, per un contributo meno favorevole da Sunglass Hut, un effetto contabile negativo legato al calendario retail per LensCrafters e il perdurare degli impatti negativi da Sears da cui è stata annunciata l'uscita completa da febbraio di quest'anno", ha spiegato la sim.
Per quanto riguarda Essilor Equita si aspetta che sia proseguito un trend di crescita a cambi costanti coerente con i primi nove mesi del 2019, guidato dal Nord America, dove prosegue il contributo del lancio di Transition Gen8 e dell'ecommerce, e con un miglioramento dall'Europa, anche grazie al contributo dell'M&A. Mentre l'area Apac è attesa simile al terzo trimestre e l'America Latina potenzialmente rallentata dall'atteso lancio di Gen8 in Brasile nel primo trimestre di quest'anno. (riproduzione riservata)