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Le super moto elettriche di Energica puntano al Dragone

La domanda di brevetto del cervello delle moto prodotte a Modena ha superato l'esame tecnico delle autorità cinesi, aprendo la strada all'omologazione del prodotto sul mercato. I risultati della ex startup segnalano un apprezzamento crescente del mercato internazionale sul prodotto


29/09/2020 14:47

di Stefano Catellani - Class Editori

settimanale
Livia Cevolini, ceo di Energica Motor Company

La motor valley emiliana apre una nuova porta verso il mercato cinese: la porta delle moto elettriche ad alte prestazioni della modenese Energica, quella della moto Gp a emissioni zero. La domanda di brevetto in Cina per la VCU (Vehicle Control Unit) ha superato l’esame tecnico ed è entrato ora nella fase burocratica finale della procedura, che porterà nei prossimi mesi alla concessione del brevetto.

La VCU è il vero e proprio cervello delle moto elettriche prodotte da Energica, che monitora e gestisce le centraline della batteria, l’inverter, il caricabatterie e l’ABS. La Vehicle Control Unit implementa un algoritmo di gestione multimappa adattivo dell’energia e della potenza motore.

Durante la guida, il sistema regola, in maniera dinamica, la potenza motore in funzione dell’acceleratore, della mappatura scelta e dei parametri operativi della batteria e dei principali componenti del veicolo 100 volte al secondo.

Energica, fornitore unico per il triennio 2019-2021 del campionato FIM Enel MotoE World Cup, dopo il deposito e la registrazione di diversi brevetti, conta di arrivare velocemente alla concessione del brevetto.

«La Cina è un territorio molto importante per il settore elettrico ed è certamente uno dei nostri prossimi approdi commerciali», ha spiegato Livia Cevolini, ceo di Energica Motor Company quotata in Borsa sul listino  Aim Italia, «l’ufficialità di questo brevetto sul territorio cinese aggiungerà un importante tassello al grande lavoro del nostro dipartimento tecnico».

Energica continua a siglare accordi commerciali in Europa e in altre parti del mondo ottenendo risultati concreti di vendite confermati dalla significativa crescita del portafoglio ordini che al 30 giugno raggiunge i 3,7 milioni e al 31 agosto si attesta ad un controvalore di circa 4,3 milioni, rispettivamente pari al 165% e al 190% del fatturato derivante dalle vendite di moto dell’intero 2019 (2,3 milioni), superando il 200% dell’intero portafoglio 2019 in termini di unità vendute.

A Modena prosegue il lavoro di produzione nello stabilimento modenese che, dopo il periodo di lock-down, ha riavviato la produzione ad un ritmo più elevato, consegnando oltre il 78% dell’ordinato, rispetto al 23% di consegne al 30 aprile 2020. L’andamento sottolinea ancora una volta l’interesse del mercato, nonostante i rallentamenti nelle consegne causati dalla chiusura per Covid 19 che ha impattato sui mesi di massima stagione di vendita, e la reazione dell’azienda per rafforzare ed accelerare la produzione nonostante la difficoltà gestionale del periodo storico.

Livia Cevolini, CEO di Energica, ha commentato: «Nonostante il periodo complesso che stiamo vivendo, siamo estremamente soddisfatti dei risultati che continuiamo ad ottenere e del riscontro fortemente positivo del mercato internazionale sui nostri prodotti. Il mercato elettrico, al contrario di quello tradizionale, si conferma tra i principali macro trend in crescita nell’economia globale. La produzione Energica continua ad accelerare per allinearsi alla straordinaria crescita del portafoglio ordini che nei primi 8 mesi dell’anno è pari ad oltre il 200% dell’intero ordinato 2019». (riproduzione riservata)


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