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Sportswear, Fila cresce in Cina con 3,37 miliardi di vendite

Il marchio italiano di proprietà di Anta sports ha registrato lo scorso anno ricavi importanti nel segmento sportswear nel Paese del Dragone. A giugno, l'azienda aveva aperto un mega store a Pechino


02/06/2022 11:35

di Riccardo Belardinelli - Class Editori

settimanale
Il megastore Fila di Pechino

Boom di vendite in Cina per Fila. Secondo quanto riportato dall'azienda controllante, Anta sports, nel Paese asiatico il marchio ha registrato vendite per 3,37 miliardi di dollari (pari a 3,12 miliardi di euro al cambio di oggi), trainate soprattutto dal successo del segmento sportswear.

A giugno dell'anno scorso, a Pechino, il brand italiano aveva aperto un mega store all’interno del The apm mall, su una superficie di oltre 1.700 metri quadrati distribuiti su tre piani, mentre proprio lo scorso mese, il presidente e ceo di Fila holding group, Kevin Yoon, aveva spiegato a MFF: «È stato un bel viaggio da quando abbiamo acquisito il marchio quasi 15 anni fa e abbiamo lavorato molto per arrivare a questo punto. Ora, con una nuova strategia in atto, raggiungeremo un altro livello».

Yoon, figlio di Gene Yoon, in merito ai piani finanziari dell'azienda aveva affermato: «Gli obiettivi finanziari del nostro piano quinquennale riflettono il desiderio di aumentare la nostra redditività piuttosto che le dimensioni della nostra azienda. Gli obiettivi finanziari più specifici per i prossimi cinque anni includono 4,4 trilioni di won coreani (circa 3,27 miliardi di euro contro 2,8 miliardi di euro nel 2021, ndr) di fatturato consolidato e un ebitda del 15-16% (rispetto al 13% dell'anno appena concluso, ndr)».

Questa importante crescita nel mercato cinese, unito alla forza della filiera locale, hanno consentito a Fila di trasformarsi da marchio in perdita in un marchio multimiliardario. Un successo dovuto anche alle operazioni strategiche portate avanti da Anta sports, che nel 2009 ha acquisito i diritti del marchio italiano per la vendita nei mercati di Cina, Hong Kong e Macao. Iniziative come le collaborazioni di Fila con Y/Project e VR46 racing academy, il marchio di Valentino Rossi, tutte avvenute nel corso del 2021, hanno permesso al marchio fondato a Biella di aumentare l'appeal nell'ambito dello sportswear e dell'urbanwear.

Secondo la società internazionale di ricerche di mercato Euromonitor, i ricavi delle vendite al dettaglio del mercato cinese dell'abbigliamento sportivo sono aumentati da 79 miliardi di yen (11 miliardi di euro) nel 2007 a 371,8 miliardi (52 miliardi in euro) nel 2021 e si prevede che il mercato varrà 600 miliardi di yen (83 miliardi in euro) nel 2026. (riproduzione riservata)


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