Stellantis è pronta a vendere auto cinesi in Europa e potrebbe iniziare a farlo proprio dall’Italia: il gruppo guidato da Carlos Tavares svelerà la strategia di commercializzazione dei veicoli a marchio Leapmotor fuori dalla Cina la settimana prossima a Hangzhou alla presenza dello stesso ceo di Stellantis. Lo scorso ottobre la casa nata dalla fusione tra Fca e Psa ha scelto di acquistare il 21% di Leapmotor per 1,5 miliardi con l’obiettivo di creare una joint venture, Leapmotor International, per utilizzare il marchio cinese sul mercato europeo. In questo modo Tavares vuole cavalcare l’avanzata cinese invece che subirla, proponendo direttamente auto che siano in grado di infastidire i marchi più economici già presenti in Europa, come ad esempio Dacia, che fa capo a Renault.
Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza la commercializzazione dei veicoli a marchio Leapmotor in Europa dovrebbe iniziare nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno, a partire dal mese di ottobre. Per farlo Stellantis si sta affidando a parte della sua rete e sta avviando la costruzione di una catena di distributori. Il marchio Leapmotor verrà proposto attraverso concessionari che già vendono altri marchi del gruppo e, secondo diverse indicazioni, i primi dovrebbero essere nominati nell’Europa meridionale a partire proprio dall’Italia. Stellantis e Leapmotor puntano alla costruzione di una rete di diverse centinaia di rivenditori in tutto il continente.
Secondo le indiscrezioni, la prima auto a essere venduta sarà un modello di piccole dimensioni come la T03, che di fatto è una minicar elettrica. Ma il marchio cinese vorrebbe portare in Europa anche la più grande C10 sia in versione ibrida che elettrica, non appena il veicolo otterrà l’omologazione europea, oltre ad altri due o tre modelli. L’obiettivo sarebbe poi di aumentare negli anni l’offerta per arrivare a vendere entro la fine del decennio addirittura 500 mila auto all’anno in tutto il Continente.
Per sostenere un obiettivo così ambizioso le sole esportazioni dalla Cina non basterebbero. Ecco che quindi, e non è escluso che la settimana prossima sia fatto qualche annuncio in questo senso, Leapmotor quasi certamente inizierà anche a produrre in Europa, già a partire da quest’anno, anche per evitare il rischio di nuovi dazi dall’Ue. Inizialmente si era parlato di Mirafiori, che giace in stato di crisi produttiva, come approdo, ma Stellantis dovrebbe aver scelto la Polonia, ovvero lo stabilimento di Tychy dove già sono realizzati diversi modelli a marchio Fiat, come prima soluzione. Lì potrebbe essere realizzata la minicar elettrica T03, attraverso una tecnica di assemblaggio nota come Skd (Semi Knocked Down), che consiste in una vettura già quasi pronte che poi viene assemblata in un auto completa dopo l’importazione. (riproduzione riservata)