A un passo dai primi 50 anni di vita (nel 2023) Esautomotion, società modenese quotata su Euronext Growth Milan dal luglio 2018, accelera sulla via dell'espansione internazionale e prosegue l'analisi di opportunità di crescita per linee esterne con progetti di acquisizione concreti.
Il trend positivo che ha portato a una forte crescita delle vendite (CAGR dal 2012 al 2021 +15%) con +42% in Italia è infatti sostenuto anche dalle performances sui mercati esteri: Turchia (+9%) con la nuova filiale diretta a Bursa e Izmir attiva da aprile in sinergia con la società turca SLM Makine, Penisola Iberica (+8%), Nord America (sede a Houston nel Texas dal 2019) e America Latina, mentre la Cina (+7%), che negli anni scorsi era stato un fattore trainante dello sviluppo, risulta ancora penalizzata dai blocchi dovuti al Covid-19.
Nel Dragone, Esautomotion vanta clienti di primo piano tra cui CRRC Corporation Limited, il maggior produttore di materiale rotabile ferroviario al mondo che aveva già sperimentato il sistema CNC (componentistica meccatronica ad alta precisione per macchine industriali) a 5 assi di Esautomotion e la testa laser 5AH e ha manifestato l’interesse ad adottare i prodotti dell'azienda di Carpi su tutte le loro macchine da taglio laser.
Un altro cliente importante è Golden Arrow Water Jet Equipment Manufacturing che ha deciso di acquistare l’intera catena cinematica per le macchine waterjet che verranno utilizzate per la produzione di componenti di Tesla.
Yawei Wuxi, il maggior produttore cinese di macchine pressopiegatrici e già importante cliente del gruppo italiano, ha scelto il CNC VIS-640 Esautomotion per l’equipaggiamento anche delle loro macchine della linea waterjet destinate allo stabilimento cinese di BMW.
«Il nostro punto di forza esclusivo è di combinare l’eccellenza qualitativa e la credibilità di una grande impresa europea, fortemente internazionalizzata e leader nei sistemi CNC avanzati, con il vantaggio competitivo della produzione in China», ha spiegato Paolo Borelli, direttore di Esautomotion Trading Shanghai Co.
Esautomotion, con una sessantina di addetti, di cui la metà impiegati in ricerca e sviluppo, e oltre 350 client, ha chiuso il primo semestre dell'anno con ricavi pari a 16,5 milioni di euro, in crescita del 18,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
«Riteniamo che la produzione di macchine industriali in Turchia conoscerà nei prossimi anni una forte espansione, per effetto della congiuntura economica internazionale e della favorevole posizione geografica – aggiunge Andrea Senzolo, global sales director di Esautomotion – è indiscutibile come, dopo il Covid, molte aziende europee abbiano iniziato a riconsiderare le loro strategie di supply chain, riassegnando importanza alla vicinanza logistica dei loro fornitorii».
«Da questo punto di vista, la Turchia si trova in una situazione ideale: vicina all'Europa ma con costi di produzione del tutto competitivi con quelli cinesi e asiatici in generali. Ci aspettiamo, come conseguenza, un forte incremento della domanda di CNC evoluti come i nostri proveniente dagli OEM turchi per soddisfare i mercati occidentali», ha detto ancora Senzolo, «l'apertura di una filiale ufficiale Esautomotion ci è parsa, quindi, un passaggio obbligato sia per gestire in prima persona il business e le strategie locali sia per assicurare una distribuzione più capillare ai nostri prodotti. A questo, aggiungerei anche la necessità di garantire ai clienti la massima efficienza logistica, con consegne dirette da un nostro magazzino locale, oltre ad adeguati livelli di assistenza tecnica anche a distanza».
L'azienda che ha sede a Carpi sotto la guida del presidente Franco Fontana e dall'amministratore delegato Gianni Senzolo (i fondatori) è attiva nel settore dell'automazione industriale (meccatronica di precisione) con il focus sui più avanzati sistemi CNC (dispositivi e software evoluti per macchine a controllo numerico) che consentono l'automazione intelligente (industry 4.0) di macchine da taglio e pressopiegatrici per marmo, legno e metalli con un occhio di attenzione alla sostenibilità e al risparmio energetico. Esautomotion con una sessantina di addetti (quasi la metà impiegati in ricerca e sviluppo) e oltre 350 clienti ha chiuso il primo semestre dell'anno con ricavi pari a 16,5 milioni di euro, in crescita del 18,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
La proiezione a fine 2022 visto che le attività commerciali non sono direttamente condizionate dal conflitto Russo Ucraino vede il portafoglio ordini per il secondo semestre e per parte del 2023 incrementato in modo sensibile rispetto ai dati fin qui consolidati. L'ebitda semestrale è pari a 4,4 milioni, in incremento del 9,8%. L'utile netto è arrivato a 2,7 milioni, in incremento del 10,6% e pari al 17% dei ricavi. (riproduzione riservata)