Dopo il gemellaggio tra le due città lo scorso anno, in occasione della prima edizione della "Shenzhen-Milano Lifestyle Week", in programma da oggi al 23 marzo prossimo, la Lombardia crea un ponte diretto con Shenzen, punta di diamante della moda femminile in Cina. L'obiettivo è facilitare opportunità per le aziende lombarde di presentare le loro eccellenze e costruire nuove occasioni di scambi nei settori del fashion, del design, del turismo.
«Un'opportunità per i brand italiani di affacciarsi su un mercato in grande evoluzione, che guarda alla nostra Regione con grande interesse», ha detto Barbara Mazzali l'assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, presente alla manifestazione, «si tratta di un progetto che ha visto mesi di lavoro e che nasce dall'incontro tra Regione Lombardia e la delegazione istituzionale di Shenzen, che in quell'occasione ci ha presentato l'iniziativa che oggi è diventata realtà».
L'evento di Shenzen accenderà ulteriori riflettori sulla creatività Made in Italy, portando in scena 15 show all'Eachway Art and Fashion Museum nel distretto di Longhu, con un fitto calendario di incontri nel distretto cittadino di Nanshan dove si svolgeranno gli incontri tra i brand italiani e 200 buyer cinesi dei negozi di maggiore successo commerciale negli ultimi anni in Cina.
«L'incontro favorirà l'inserimento del nostro stile e della nostra creatività artigianale italiana e lombarda all'interno del network degli hub-showroom di alto livello. Sono orgogliosa di fare da ambasciatrice alle 'eccellenze lombarde', con cui, siamo certi, conquisteremo imprenditori, consumatori e potenziali turisti cinesi», ha proseguito Mazzali, ricordando che, secondo i dati di Global Blue, «i turisti cinesi sono coloro che spendono di più, quando visitano la Lombardia, con uno scontrino medio che raggiunge i 1.953 euro».
«I cinesi amano la nostra moda e il nostro design e sanno che queste filiere d'eccellenza sono di casa in Lombardia, non a caso scelgono la Lombardia per le loro vacanze indimenticabili, riconoscendo alle nostre strutture ricettive l'alta qualità», ha concluso Mazzali. (riproduzione riservata)