È in commercio pronto per essere letto il famosissimo libro di Pellegrino Artusi “La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene” nella sua edizione tradotta in cinese. La nuova edizione è stata presentata a maggio scorso a Cibus edizione 2024 allo stand del Consorzio del Parmigiano Reggiano ma ora è apertamente consultabile e acquistabile online, collegandosi al sito www.casartusi.it.
Con la traduzione cinese il volume ha raggiunto la sua undicesima traduzione a livello mondiale. La traduzione è stata curata da Wen Zheng, responsabile del Dipartimento di Lingua italiana presso l’Università di lingue straniere a Pechino, oltre che accademico della Crusca. Il volume tradotto in cinese ha già avuto il suo battesimo nel novembre scorso, in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, presso l’Ambasciata italiana di Pechino dove è stato presentato alle Autorità e alla stampa locali. Di recente, è stato presentato alla stampa italiana in Regione Emilia Romagna alla presenza degli assessori al Turismo e all’Agricoltura, rispettivamente Mauro Felicori e Alessio Mammi.
“Tradurre il libro dell’Artusi in una lingua così complicata come il cinese ha richiesto un impegno non indifferente anche da un punto di vista economico - spiega il presidente di Aife/Filiera italiana foraggi, Gian Luca Bagnara - Un impegno economico che Aife/Filiera italiana foraggi ha sostenuto con un importante contributo grazie alla disponibilità di tutti i consiglieri i quali, interpellati al riguardo quando alcuni anni fa si iniziò a ragionare sul progetto, diedero con entusiasmo parere favorevole”.
“La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene di Pellegrino Artusi costituisce una pietra miliare per promuovere il bello e il buono della nostra terra a livello globale - sottolinea il presidente di Fondazione Casa Artusi, Laila Tentoni - La sua traduzione in cinese ha rappresentato un progetto ambizioso e impegnativo allo stesso tempo di cui siamo legittimamente orgogliosi. Un progetto al quale, garantendo un apporto fondamentale, hanno contribuito l’Istituto italiano di cultura di Pechino, la Regione Emilia Romagna e il Comune di Forlimpopoli”.
Il progetto di traduzione è iniziato nel 2021 ed è stato realizzato dall’editore cinese Hunan Fine Arts Publishing House con Casa Artusi: hanno partecipato AIFE/Filiera Italiana Foraggi, l’Istituto italiano di cultura di Pechino, la Regione Emilia Romagna, il Comune di Forlimpopoli, per un progetto che ha coinvolto anche l’Ambasciata italiana a Pechino. “Il contributo di AIFE/Filiera Italiana Foraggi alla traduzione in cinese del libro dell’Artusi - conclude Bagnara - ci offre un’ulteriore opportunità per valorizzare sui mercati internazionali la filiera produttiva agroalimentare nazionale che rende così importante nel mondo la cucina italiana dove tradizioni, territorio, agricoltura, zootecnia e biodiversità costituiscono un unicum inimitabile e irripetibile”.(riproduzione riservata)