MENU
Azienda Servizi

Adr e Trenitalia firmano con Ctrip, il gigante del turismo online

Un fatturato di 88 miliardi di dollari  e 300 milioni di utenti registrati fanno di Ctrip la più grande agenzia di viaggi on-line dell'Asia. Nell'accordo anche Musei Ferrari, che gestisce i parchi divertimento di Barcellona e Abu Dhabi. Trenitalia presto venderà direttamente in Cina i biglietti delle ferrovie italiane


22/03/2019 19:12

di Mauro Romano - Class Editori

jane
Jane jie sun, ceo di Ctrip

Ctrip, la più grande agenzia di viaggi on-line dell'Asia, ha firmato oggi accordi commerciali con Aeroporti di Roma, Trenitalia e Musei Ferrari, sotto l'egida istituzionale della China Tourism Academy, l'entità governativa del Ministero del Turismo che rilascia la certificazione "Welcome Chinese" alle destinazioni turistiche fuori dalla Cina.

Per Ctrip.com ha firmato Jane Jie Sun, il ceo, per Aeroporti di Roma il ceo Ugo de Carolis, Serafino Lo Piano, responsabile vendite long-haul di Trenitalia, e Michele Pignatti Morano, responsabile dei Musei Ferrari, la società del gruppo che gestisce le attività di intrattenimento, i due musei di Modena e Maranello e i parchi divertimento, experience, di Barcellona e Abu Dhabi.

«Con la firma di questo accordo Adr si conferma all'avanguardia in termini di partnership per la costruzione della migliore presenza sul mercato cinese e della customer experience per i passeggeri cinesi», ha commentato Ugo De Carolis, ceo di Aeroporti di Roma che ha ottenuto il livello Platinum della certificazione Welcome Chinese.

«I vettori operanti tra Roma e la Grande Cina sono attualmente sei, con ben 10 destinazioni cinesi direttamente collegate con Roma ma siamo convinti che presto potranno esserci ulteriori nuove opportunità. L'evento di oggi sigla l'avvio di una collaborazione con uno dei maggiori player turistici e digitali in Cina e in Asia,» ha commentato De Carolis

Serafino Lo Piano, responsabile vendite long-haul di Trenitalia, ha annunciato che a breve sarà possibile le vendita su Ctrip dei biglietti Trenitalia già dalla Cina. «Trenitalia sta lavorando per assicurare un più agevole interscambio modale tra stazioni ferroviarie, aeroporti e porti, solo in questo modo possiamo intercettare i turisti stranieri in arrivo in Italia e fare in modo che scelgano il treno per i loro spostamenti», ha promesso il manager.

Dopo aver comunicato l'altro ieri il nuovo collegamento diretto Roma-Hangzhou,operato da Air China, l'accordo di oggi è un nuovo significativo passo avanti della società del gruppo Atlantia nella strategia di conquistare la leadership in Europa continentale dei traffici passeggeri con la Cina. 

Nel 2017 con 750 mila passeggeri trasportati da e verso la Cina, Fiumicino è stato secondo solo a Francoforte, ma è il promo scalo europeo per numero di destinazioni collegate con Greater China.

Nelle ultime settimane lo scalo romano ha inoltre attirato l’interesse degli investitori cinesi per il progetto di costruire una cittadella degli affari adiacente allo scalo. Una missione di 13 aziende ha visitato la Business City presentata a maggio e che vuole diventare un polo di riferimento per i convegni, servito da 2 nuovi alberghi. I lavori inizieranno quest’anno: i primi 4 edifici del distretto saranno disponibili a cavallo tra il 2022 e il 2023, i rimanenti 3, invece, apriranno nel 2024.

La delegazione promossa da Invest Shanghai, la rappresentanza locale della Commissione nazionale per le riforme e lo sviluppo, principale organismo di pianificazione economica della Cina, era composta da società, attive principalmente nel settore dell'e-commerce, della tecnologia e nel farmaceutico. Tra queste la Cosco Air, controllata del colosso Cosco Shipping, operatore del porto greco del Pireo; la Shanghai Cross-Border E-Commerce Association; la Easter Airlines Logistic e la Wuyao E-commerce, società con sede nella zona di libero scambio del centro finanziario cinese.

 


Chiudi finestra
Accedi