La Puglia guarda verso Est. Col primo volo regolare che collegherà Bari a Kiev. La linea da e per la capitale dell'Ucraina sarà effettuato a partire dal prossimo 29 maggio dalla compagnia low cost SkyUp con un B737.«Per la prima volta in assoluto viene istituito un servizio di linea regolare tra Kiev e la nostra regione», ha spiegato il presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti. «Il nuovo volo segna un traguardo importante del progetto di espansione verso i paesi dell'Est, previsto dal nostro piano strategico che la pandemia ha di fatto rallentato».
La compagnia aerea SkyUp Airlines, di proprietà privata, effettua regolari voli low cost e voli charter. Per l'estate del 2021 il programma della compagnia, oltre al volo Kiev-Bari, include tratte per 21 paesi e oltre 60 destinazioni internazionali da Kiev.
Il vettore, si legge in una nota, istituirà voli verso Spagna, Italia, Portogallo, Francia, Grecia, Svezia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Danimarca, Albania, Cipro, Serbia, Turchia, Polonia, Slovacchia, Germania e Paesi Bassi.
Nel programma ci sono anche linee verso il Caucaso e il Medio Oriente. La compagnia è composta da 11 B737 e secondo quanto affermato dalla State aviation administration è una delle cinque più grandi in Ucraina per volumi di traffico passeggeri.
Il volo per Kiev rafforza il legame aereo tra la Puglia e l'Est. Dal 5 marzo, dopo lo stop dello scorso novembre causato dalla seconda ondata della pandemia, la compagnia russa S7 Airlines riprenderà i voli da e per Mosca. «Il legame tra la Puglia e la Russia, che affonda le radici nei legami storici e religiosi nel nome di San Nicola, oggi si rinnova nell'amicizia tra i nostri popoli, nel comune spirito di accoglienza e solidarietà», ha sottolineato il governatore Pd della Puglia, Michele Emiliano, in seguito all'annuncio della riapertura della tratta.
«La ripresa del volo diretto, che mi auguro coincida con un allentamento della morsa in cui la pandemia ci sta costringendo, non potrà che rafforzare i sentimenti autentici che da sempre ci uniscono, e che sono alla base delle nostre relazioni istituzionali, sociali, culturali ed economiche».
Ora tocca all'Ucraina. Sempre a Est. «Tali aree esprimono non solo un rilevante traffico incoming, ma suggellano il forte legame con la numerosa comunità ucraina presente in Puglia e nelle aree limitrofe», ha aggiunto Onesti.
«Il collegamento aereo rappresenta l'importante opportunità di garantire i flussi del turismo religioso determinati dal culto di San Nicola, la cui devozione è fortemente diffusa anche tra gli ortodossi ucraini». (riproduzione riservata)