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Snowboard e slittino, i cinesi scoprono le vacanze sulla neve

Viaggi aerei e treni ad alta velocità hanno portato nelle località sciistiche della provincia nord orientale di Jilin un inusuale numero di turisti invernali in occasione del capodanno cinese. La destinazione più popolare è diventata il Changbai Mountain Wanda International Resort


20/02/2023 15:09

di Martina Lazzeri - Class Editori

settimanale

Snowboard e slitte si sono aggiunti come bagagli dei viaggiatori del Capodanno cinese, che si è svolto dal 21 al 27 gennaio, insieme alle specialità locali e ai regali per i ritrovi di famiglia.

Sebbene le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 si siano concluse da un anno, l’entusiasmo per gli sport invernali ha spinto un'inusuale schiera di turisti invernali a partecipare alla prima corsa ai viaggi dopo l'abolizione delle misure di prevenzione anti-Covid.

«Oltre alle valigie, i bagagli più comuni visti in aeroporto in questo periodo sono snowboard, slitte e altri attrezzi per gli sport invernali», ha dichiarato Zhang Haili, manager dell’aeroporto internazionale di Changchun Longjia, nella provincia nordorientale di Jilin, che vanta diverse stazioni sciistiche di livello mondiale.

Durante i 40 giorni di vacanza, gli aeroporti della provincia hanno registrato più di 15.500 voli e 1,93 milioni di viaggi di passeggeri, con un aumento rispettivamente del 9,56% e dello 0,56% rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019, secondo la Jilin Civil Airports Group Company.

Secondo la società, i turisti che si recano a praticare attività sulla neve e sul ghiaccio hanno rappresentato oltre il 60% del traffico aereo. Dallo scorso dicembre, l’aeroporto di Changbaishan, in Baishan, ha aumentato i voli nazionali verso metropoli come Pechino, Shanghai, Nanchino, e Guangzhou.

A gennaio, l’aeroporto ha gestito un numero record di 90.000 passeggeri, con un aumento dell’89,59% rispetto all’anno precedente e del 35,77% rispetto al 2019.

A soli 15 chilometri dall’aeroporto, il Changbai Mountain Wanda International Resort è diventato una destinazione popolare per gli amanti dello sci che viaggiano dalle regioni orientali e meridionali della Cina. Song Wei, uno sciatore veterano di Shanghai, scia in questo resort da gennaio. «Ero solito andare a sciare in Giappone e in Europa, ma ora la montagna di Changbai è la mia nuova destinazione,» ha dichiarato.

Durante le vacanze del Capodanno cinese, le entrate giornaliere della stazione sciistica hanno superato i 10 milioni di yuan (circa 1,46 milioni di dollari) per tre giorni consecutivi, il massimo registrato dal 2012.

«Con la ferrovia ad alta velocità e i voli che collegano i resort, le persone hanno ora un accesso più facile alle attività ricreative sulla neve,» ha dichiarato Yang Zhe, uno dei manager del resort. (riproduzione riservata)


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