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Belt & Road

Putin in Cina da Xi Jinping per il Belt & Road Forum

Il presidente russo è a Pechino per il terzo Belt and Road Forum, dedicato ai dieci anni dal lancio dell'iniziativa di connessione infrastrutturale


18/10/2023 12:00

di Marcello Bussi - Class Editori

Putin

l presidente russo, Vladimir Putin, è arrivato a Pechino per incontrare il presidente cinese, Xi Jinping, che in queste ore ospita rappresentanti di oltre 130 Paesi per il terzo Belt and Road Forum, dedicato ai dieci anni dal lancio dell'iniziativa di connessione infrastrutturale. La Cina ha steso il tappeto russo per il leader del Cremlino, che ha ricevuto una calorosa accoglienza all'aeroporto da parte del ministro del Commercio cinese, Wang Wentao.

Si tratta della prima visita di Putin nella capitale cinese dal febbraio 2022, per l'inaugurazione dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino, quando Russia e Cina siglarono una partnership «senza limiti» solo tre settimane prima dell'inizio dell'invasione dell'Ucraina da parte dei soldati di Mosca.

Xi Jinping: il mondo di oggi non è pacifico
La missione in Cina è anche la seconda visita all'estero, dopo quella di settimana scorsa in Kirghizistan, da quando la Corte Penale Internazionale ha spiccato il mandato d'arresto nei suoi confronti a marzo scorso per i crimini contro l'Ucraina. L'ultimo incontro tra i due leader risale al marzo scorso, quando Xi era stato in visita a Mosca, pochi giorni dopo la rielezione a presidente cinese per un terzo mandato quinquennale. In quell'occasione, Xi aveva definito Putin un «caro amico», invitandolo al Belt and Road Forum, il più importante appuntamento diplomatico della Cina per quest'anno. Come ospite principale, Putin è stato alla destra del padrone di casa per le foto di rito.

Il presidente cinese ha ribadito che «il mondo di oggi non è pacifico», una frase che ripete spesso, e che le pressioni al ribasso sull'economia globale aumentano mentre lo sviluppo globale «si trova ad affrontare molte sfide», ma ha auspicato che, mantenendo lo spirito di cooperazione tra gli aderenti, la Belt and Road possa continuare a brillare e creare «un futuro migliore per l'umanità attraverso i nostri sforzi congiunti».

Il fattore energia
Putin parlerà domani, dopo il discorso del presidente cinese, al forum che celebra l'iniziativa da oltre mille miliardi di dollari su cui pesano i sospetti dell'Occidente, a cominciare dagli Stati Uniti, per il ruolo di «cavallo di Troia» dell'espansionismo di Pechino. L'iniziativa è stata, invece, elogiata da Putin che la definisce un progetto di cooperazione dove «nessuno impone nulla agli altri».

La Russia esporta circa 2 milioni di barili di greggio al giorno verso la Cina, che rappresenta oltre un terzo del totale dell'export di greggio russo, e Mosca punta alla costruzione di un secondo gasdotto, dopo il Power of Siberia, che colleghi Russia e Cina. Il leader russo, che domani avrà un incontro bilaterale con Xi, è arrivato a Pechino con i vertici dei giganti Rosneft e Gazprom, anche se non è previsto alcun accordo nelle prossime ore: non si tratta di un incontro bilaterale a pieno titolo, ha fatto notare il Cremlino, ma di un incontro a margine di un forum internazionale.


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