Il più grande mercato automobilistico mondiale, quello cinese, procede a grandi passi verso l'elettrico e a conquistarne quote sempre maggiori sono i produttori locali a svantaggio dei colossi globali dell'automotive.
Nel primo trimestre dell'anno in Cina le vendite di veicoli elettrici e ibridi plug-in sono aumentate del 22%, mentre quelle di veicoli con motore a combustione interna sono diminuite di una percentuale simile. Risultati che rappresentano un doppio colpo per colossi del calibro di Volkswagen, General Motors, Honda e Nissan, le cui vendite nel Paese asiatico sono in calo così come le relative quote di mercato.
I marchi dei produttori cinesi stanno diventando leader nei segmenti chiave e la loro ascesa è stata alimentata dal continuo lancio di nuovi modelli a propulsione elettrica, che stanno guadagnando quote in patria ma anche all'estero. A beneficiarne più di tutti è stata finora la cinese Byd, di cui Warren Buffett possiede poco meno del 12% del capitale attraverso la sua holding Berkshire Hathaway.
Le vendite di Byd in Cina sono aumentate di quasi il 69% dall'inizio del 2023, un dato che si traduce in una quota dell'11% del mercato automobilistico complessivo, più di Volkswagen o Toyota. L'azienda cinese approfitterà in questi giorni del Salone dell'Auto in corso a Shanghai per presentare un nuovo veicolo elettrico a due volumi e un altro veicolo elettrico più costoso in stile Suv.
I colossi globali però non vogliono restare a guardare. Volkswagen ha annunciato ieri che contribuirà alla realizzazione di un polo automotive in Cina dedicato alla ricerca, allo sviluppo e all'approvvigionamento energetico per la produzione di veicoli elettrici intelligenti connessi, con un investimento di circa un miliardo di euro. Dal progetto nascerà la joint venture 100%TechCo, che avrà sede nella città di Hefei e si occuperà di ricerca ma anche di vendita al consumatore.
Il progetto mira a coinvolgere i fornitori locali dalle prime fasi di sviluppo dei prodotti, per integrare le nuove tecnologie e i concetti applicativi più innovativi nei nuovi prodotti. L'investimento, ha spiegato la casa tedesca durante il Salone dell'Auto di Shanghai 2023, accelererà di circa il 30% i tempi di sviluppo di nuovi prodotti e delle tecnologie per l'elettrificazione e l'automazione automotive. (riproduzione riservata)