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Industria

Bmw in continua ripresa in Cina: +31% di vendite nel trimestre

Il mercato auto del Dragone continua a sostenere i conti delle case europee. Il rimbalzo della domanda ha aiutato il costruttore di Monaco a registrare un utile ante imposte di 2,5 miliardi di euro per il periodo, in aumento rispetto ai 2,25 miliardi nello stesso trimestre dello scorso anno.


04/11/2020 10:57

di Mauro Romano - Class Editori

settimanale
Oliver Zipse, ceo di Bmw

Terzo trimestre con vendite in crescita del 31% per Bmw in Cina. Il mercato auto del Dragone continua a sostenere i conti delle case europee. Il rimbalzo della domanda (vendite a + 7% anche in Europa) ha aiutato il costruttore di Monaco a registrare un utile ante imposte di 2,5 miliardi di euro per il periodo, in aumento rispetto ai 2,25 miliardi nello stesso trimestre dello scorso anno. 

Due settimane fa, la Bmw ha rivelato di avere più di 3 miliardi di euro di free cash flow nel terzo trimestre dell'anno, battendo comodamente le aspettative del mercato. Le vendite globali sono comunque ancora inferiori del 12,5% per i primi nove mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, infatti la casa automobilistica "continua a presumere che la domanda in tutti i mercati chiave sarà notevolmente ridotta in luce della pandemia di coronavirus".

Già nelle scorse settimane prima Daimler poi Volswagen avevano sottolineato il contributo dell Repubblica popolare ai propri risultati. Daimler ha riferito che i suoi utili netti sono aumentati di quasi un quinto nel terzo trimestre a quasi 2,2 miliardi di euro, grazie a un forte rimbalzo delle vendite delle sue auto Mercedes-Benz oltre Muraglia.

I veicoli premium sportivi a marchi Audi e Porsche, che nel terzo trimestre, complice il ritorno del Paese asiatico a una condizione di quasi normalità, ha subito un incremento nell'ordine del 3% compensando il precedente -1,1% nella consegna di nuove vetture, hanno invece riportato all'utile Volkswagen,  dopo sei mesi gravemente compromessi dall'emergenza Covid.

Nel computo non va poi trascurato l'impatto benefico delle misure di contenimento dei costi messe in atto dall'inizio dell'emergenza, che, come recita il comunicato stampa diffuso ieri da Volkswagen, hanno aiutato a migliorare la liquidità netta fino a 24,8 miliardi di euro rispetto ai 18,7 miliardi registrati nel mese di giugno.

A fine ottobre  Bmw ha inoltre siglato una partnership strategica  con Alibaba per lavorare alla digitalizzazione dei processi aziendali della casa automobilistica tedesca in Cina. In base a un memorandum d'intesa, le due società  daranno il via alle prime attività di vendita e servizi online coinvolgendo concessionari di marchi automobilistici premium. 

Entro la fine del prossimo anno, Bmw, che è stata un pioniere delle auto elettriche con il suo modello i3, ha in programma di avere un totale di cinque auto elettriche sul mercato, aggiungendo l'iX3, iNEXT e i4 alla sua gamma, insieme all'i3 e Mini Cooper.

Sebbene la BMW abbia investito più di 4 miliardi di euro in ricerca e sviluppo quest'anno, in gran parte nella tecnologia di guida elettrica e ibrida, la società sta tagliando i costi, con almeno 6mila posti di lavoro destinati a essere tagliati in tutto il gruppo. (riproduzione riservata)


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