Bilanci di fine d'anno per l'industria automobilistica, uno dei maggiori traini dell'economia globale, soprattutto nella fase attuale di grandi cambiamemti tecnologici e il passaggio a nuovi paradigmi. Mentre Toyota, primo produttore mondiale, fa sapere che il 2023 si chiuderà con una crescita della produzionea a doppia cifra, nel periodo compreso tra gennaio e novembre, la produzione globale è aumentata dell'11% a 9,2 milioni di veicoli, mentre le vendite sono cresciute del 7% a quasi 9,4 milioni di unità, grazie alla buona performance del mercato cinese (+17% di vendite in novembre), Tesla, primo produttore di auto elettriche, è pronta a battere un nuovo record nel quarto trimestre dell'anno, sempre grazie al mercato cinese.
Secondo gli analisti di Wedbush, i volumi di Tesla nel quarto trimestre in Cina dovrebbero raggiungere un altro record, con 480 mila veicoli consegnati, che proiettano il brand verso una prospettiva di crescita annuale tra il 25% e il 30% nel 2024, nel range tra i 2,2 e i 2,3 milioni, con potenziali vantaggi derivanti dalle vendite della Model Y in Cina ed Europa.
Ma l'argomento che appassiona di più gli investitori è il risultato, nel campo dell'elettrico, del confronto tra la vedette americana e quella cinese, impersonificata dal brand Byd, che al dilà dell'esito finale una cosa ha confermato nel corso di quest'anno: i produttori più forti stanno diventando sempre più forti. I due produttori di veicoli elettrici, insieme, hanno consegnato infatti quasi 1,6 milioni di veicoli elettrici negli ultimi sei mesi, segnando una crescita di circa il 70% rispetto allo scorso anno.
Nonostante possa risultare difficile riuscire a convincere qualcuno che esista un produttore di veicoli elettrici che non sia Tesla che vale la pena possedere in portafoglio, secondo il settimanale finanziario amaericano Barron's, va sottolineato come anche Byd sia un produttore di veicoli elettrici affidabile. Per prima cosa, vende molte auto elettriche, addirittura più di Tesla, se si considerano anche i suoi ibridi plug-in. E in secondo luogo, fa soldi quasi quanto Tesla.
Lo stesso non si può dire, tuttavia, della performance del titolo, meno brillante rispetto a quella del produttore di veicoli elettrici di Elon Musk, con le azioni della casa automobilistica cinese, continua Barron's, che si sono mosse a malapena nonostante la crescita degli utili.
Ovviamente Byd non è Tesla. Mentre Tesla produce solo veicoli elettrici a batteria (Bev), Byd produce sia modelli ibridi plug-in sia auto completamente elettriche. Inoltre, anche la strategia di Byd è diversa. Le sue auto sono piu' economiche - il prezzo medio di un'auto venduta da Byd è stato di circa 27.000 dollari nel terzo trimestre, rispetto ai 45.000 dollari di Tesla - e, a differenza di Tesla e della sua impronta globale, Byd si sta focalizzando sulla Cina, almeno per ora. Una strategia che sta funzionando.
Alla fine di novembre, Byd aveva venduto circa 2,8 milioni di veicoli passeggeri nel 2023, segnando un aumento del 70% rispetto allo stesso periodo del 2022 e circa il doppio del tasso di crescita dell'intero mercato cinese delle auto a batteria. Questa crescita è stata trainata dalle vendite di Bev, che sono cresciute del 73%, mentre gli ibridi sono cresciuti a un ritmo del 56%.
L'ascesa di Byd è stata notevole e la società potrebbe presto vendere ancora più veicoli elettrici di Tesla. Tesla ha venduto circa 435.000 auto completamente elettriche nel terzo trimestre, contro le circa 430.000 di Byd, e Wall Street prevede che Tesla consegnerà circa 475.000 unità nel quarto trimestre, mentre Byd è sulla buona strada per consegnarne circa 500.000.
Ciò significa che la casa automobilistica cinese potrebbe spodestare Tesla, diventando il primo produttore di veicoli completamente elettrici per la prima volta da quando Tesla ha reso popolare la tecnologia con l'introduzione della Model S nel 2012.
«Tesla e Byd sono le uniche due vere società di veicoli elettrici oggi», afferma Gary Black, cofondatore di fondi negoziati in borsa di Future Fund Active. «Entrambi guadagnano con strategie molto diverse». Nonostante le divergenze strategiche, però, Byd e Tesla sono finanziariamente simili. Entrambe le società hanno generato un utile operativo quasi identico nel terzo trimestre, circa 1,7 miliardi di dollari, ed entrambe hanno prodotto un margine di utile operativo di poco inferiore all'8%. L'unica grande differenza: le loro valutazioni. Tesla ha un enorme vantaggio nella capitalizzazione di mercato. Le sue azioni valgono circa 800 miliardi di dollari, mentre Byd vale circa 75 miliardi di dollari.
Secondo l'analista di Jp Morgan, Nick Lai, però, Byd ha altre opportunità di crescita, soprattutto perché man mano che diventa un'azienda più globale. Nel mese di novembre, l'azienda ha esportato più di 200.000 unità, quasi l'8% delle vendite totali di veicoli passeggeri, più di quattro volte la quantità registrata nello stesso periodo nel 2022. E queste vendite internazionali sono da due a tre volte più redditizie di quelle locali», secondo Lai. «Crediamo che Byd sarà in grado di mantenere una forte redditività», ha concluso.