Tesla va avanti nell’impegno di rinnovare la sua gamma di auto elettriche. Secondo Reuters, la casa di Elon Musk prevede di iniziare la produzione di una versione a sei posti della Model Y in Cina entro la fine del 2025, stando a due diverse fonti. Sarebbe il primo passo della nuova strategia del gruppo americano per aumentare l’attrattiva del suo veicolo elettrico più venduto, ma ormai datato.

Tesla ha chiesto ai suoi fornitori di prepararsi a un significativo aumento della produzione della Model Y nello stabilimento di Shanghai, secondo una fonte, e Tesla non ha risposto alla richiesta di un commento al riguardo. Una delle questioni da affrontare riguarderà, però, le modalità con cui la casa automobilistica proverà a espandere la produzione nell’impianto cinese, che sta aspettando l’approvazione per un ampliamento su 70 ettari di ex terreni agricoli.

La Model Y è stata lanciata da Tesla nel 2020 e successivamente aggiornata nell’ambito di un progetto denominato Juniper. La nuova versione a cinque posti sarà lanciata all’inizio del 2025, posticipata rispetto alla data inizialmente prevista per quest'anno, secondo una seconda fonte. L’introduzione della variante a sei posti servirà ad affrontare la pressione, sempre più forte, dei concorrenti locali in Cina, mentre negli Stati Uniti Tesla sta concentrando i suoi sforzi sulla tecnologia di guida autonoma e sullo sviluppo di robotaxi.

Nel corso del 2024 alcune case cinesi hanno lanciato almeno quattro modelli in grado di fare concorrenza alla Model Y, tra cui la Onvo L60 di Nio e la 7X di Zeekr, che offrono interni più spaziosi e prezzi più competitivi rispetto ai modelli di punta di Tesla. Il crossover Model Y è rimasto il veicolo più venduto in Cina tra tutte le categorie di alimentazione, con 207.800 unità nel periodo gennaio-giugno, ma la berlina Seagull di Byd sta rapidamente guadagnando terreno. Negli Stati Uniti, Tesla offre già una Model Y a sette posti, ma con una terza fila di sedili particolarmente stretta che la rende poco attraente per il mercato cinese.

La compatta Seagull, lanciata lo scorso anno, arriverà in Italia l'anno prossimo a un prezzo che potrebbe essere intono a 12 mila euro secondo le riviste specializzate. Al momento la motorizzazione disponibile sulla piccola Byd è quella elettrica a trazione anteriore da 75 CV, con batteria a scelta tra la litio ferro fosfato LFP da 30,08 kWh e la BYD Blade (sempre LFP), da 38,88 kWh.

Con la batteria da 30,08 kWh la Seagull dovrebbe percorrere circa 250 km nel ciclo WLTP, mentre con la BYD Blade potrebbe arrivare a 300 km WLTP. (riproduzione riservata)