Il coronavirus non sta avendo un particolare impatto sugli stabilimenti Piaggio in Italia, India e Vietnam. L'azienda "continuerà ad operare per rafforzare il proprio posizionamento sui mercati globali", fa sapere il gruppo comunicando i dati del 2019. Un anno chiuso con un utile netto in crescita a 46,7 milioni di euro (+29,6% )e ricavi consolidati per 1,5 miliardi (+9,5%). L'Ebitda si è attestato a 227,8 milioni (+12,9% ), mentre l'Ebitda margin sale al 15% (14,5% in 2018) e rappresenta il miglior dato dal 2006 (anno della quotazione). L'Ebit ammonta a 104,5 milioni (+12,7%).
Nell'ultimo anno il gruppo di Pontedera ha venduto in giro per il mondo 611.300 veicoli, con una crescita dell'1,3% rispetto al 2018. Forte l'aumento dei ricavi nella regione dell'Asia e del Pacifico (+23,2%), seguita dall'area Emea e Americas (+8,8%) e dall'India (+4,8%). Per quanto riguarda le due ruote, ha venduto a livello globale 399.600 veicoli (+1,6%) , per un fatturato netto di oltre 1 miliardo +10,1% rispetto a 957,9 milioni di euro al 31 dicembre 2018).
Piaggio, spiega l'azienda intende confermare la posizione di leadership nel mercato europeo delle due ruote, sfruttando al meglio la ripresa prevista attraverso un ulteriore rafforzamento della gamma prodotti, sia scooter sia moto. L'azienda vuole inoltre mantenere le attuali posizioni sul mercato europeo dei veicoli commerciali, rafforzando la rete di vendita; a consolidare la presenza nell'area asiatica e del pacifico, "esplorando nuove opportunità nei Paesi dell'area, sempre con particolare attenzione al segmento premium del mercato". Da ultimo Piaggio punta a rafforzare le vendite nel mercato indiano dello scooter grazie all'offerta di prodotti Vespa ed Aprilia; ad incrementare la penetrazione dei veicoli commerciali in India, grazie anche all'introduzione di nuove motorizzazioni.
In quest'ultimo settore il gruppo ha venduto nel periodo 211.700 unità, in linea con lo stesso periodo dell'anno precedente con un un fatturato nettoa consuntivo di 466,2 milioni di euro, in crescita dell'8% rispetto ai 431,6 milioni di euro al 31 dicembre 2018. Il dato include i ricambi e accessori, che hanno registrato vendite per 51,4 milioni di euro, in crescita del 7,8%. (riproduzione riservata)