Le auto elettriche di Evergrande avranno design Pininfarina. Il marchio italiano ha siglato un accordo strategico per lo sviluppo del design di una nuova gamma di veicoli con il colosso cinese del real estate, da tempo concentrato sull'allargamento delle proprie attività alla mobilità.
Questa iniziativa si aggiunge al contratto in corso con l'obbiettivo di progettare e sviluppare insieme nuovi prodotti con un carattere forte, in grado di esprimere un design avanzato e originale, puntando sull'eccellenza di Pininfarina nello sviluppo di veicoli completi e sulle sue capacità di ricerca in sinergia con le risorse di Evergrande.
"Lo scopo della nostra collaborazione è che Evergrande diventi il produttore di veicoli a nuova energia più innovativo, competitivo e sostenibile al mondo", ha spiegato Hui Jiayin, anche conosciuto con il nome cantonese di Hui Kayan, "Non possiamo pensare a un partner migliore di Pininfarina per progettare una nuova gamma di modelli belli e innovativi per il marchio automobilistico Hengchi. Insieme esploreremo l'espansione futura della nostra collaborazione oltre questo accordo».
«Siamo onorati e orgogliosi di iniziare questa collaborazione a lungo termine con Evergrande», ha aggiunto l'ad della società italiana, Silvio Angori. «Stiamo sposando la loro visione, che è quella di lavorare con la comunità internazionale per accelerare le innovazioni delle tecnologie per i new energy vehicles. Crediamo fermamente che la nostra collaborazione avrà successo, aiuterà lo sviluppo della nuova mobilità e contribuirà in qualche modo a costruire un mondo pulito e a plasmare il futuro dell'umanità».
Nelle scorse settimane il presidente di Evergrande e il suo team avevano visitato la sede Pininfarina di Cambiano (Torino), incontrando il presidente Paolo Pininfarina, Silvio Angori e il top management.
Il colosso del real estate, quotato e con utili oltre i 70 miliardi di yuan (8,9 miliardi di euro) nel 2018, sta spostando la propria attenzione sul settore dell'auto elettrica. Nella prima metà dell'anno ha già fatto investimenti per oltre 2 miliardi di dollari e altri arriveranno nei prossimi mesi. Gli ultimi accordi si inseriscono quindi nell’ambizione di diventare l’azienda di Nev più grande del mondo entro i prossimi tre-cinque anni e raggiungere la produzione e la vendita di 5 milioni di veicoli in dieci anni.
Il celebre marchio italiano di design automobilistico, di proprietà (al 76%) di Mahindra, il colosso automobilistico indiano, ha registrato nel primo semstre di quest0anno un valore della produzione pari a 46,4 milioni, in caso di quasi il 9% sul 2018, con un ebitda negatico per 1,9 milioni di euro. Ha tre unità operative con 700 dipendenti, in Itaia, Stati Uniti e Cina, dove attualmente l'attività è in crescita, mentre ha subito una flessione in Italia e Stati Uniti. riproduzione riservata)