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Politica

Cambio ai vertici della Fondazione Italia Cina, Boselli presidente

È il presidente onorario di Camera della Moda, imprenditore e personalità di spicco nel mondo del fashion. Succede ad Alberto Bombassei, numero uno di Brembo, che lascia l'incarico con un anno di anticipo, insieme al direttore generale Petrone. Marco Bettin, segretario della Cdc Italia-Cina, confermato direttore operativo


24/04/2020 19:48

di Mauro Romano - Class Editori

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Mario Boselli, presidente della Camera della Moda

Cambio al vertice della Fondazione Italia Cina. Mario Boselli è il nuovo presidente della Fondazione Italia Cina e succede ad Alberto Bombassei, che lascia con un anno di anticipo sulla scadenza del mandato iniziato  nel giugno 2018, quando  aveva raccolto l’eredità dalle mani del fondatore Cesare Romiti. 

Al fianco di Boselli sono stati nominati due vice presidenti. Il consigliere Riccardo Monti, ex numero uno dell' Icee attuale amministratore delegato del gruppo Triboo, è stato scelto come vice rresidente Esecutivo, in sostituzione di Diana Bracco, che mantiene l’incarico di consigliere. Riconfermato nel ruolo  Pier Luigi Streparava, presidente di Streparava Holding e attuale vice della Camera di Commercio Italo Cinese.

Lascia l'incarico, da dimissionario anche Vincenzo Petrone. La direzione ad interim della Fondazione, che dal 2003 lavora per favorire gli scambi economici, politici e culturali tra Italia e Cin, è stata quindi  affidata al direttore operativo Marco Bettin.

 “Sono onorato per questa nomina da parte di tanti qualificati membri del Consiglio della Fondazione, alla quale dedicherò il mio massimo impegno in un momento di particolare difficoltà, legato anche alla crisi del Covid-19", ha commentato Boselli, imprenditore nel mondo del tessile e presidente onorario della Camera Nazionale della Moda Italiana, "Il fatto di essere anche presidente dell’Istituto Italo Cinese consentirà di realizzare un’unica regia nei rapporti fra l’Italia e la Cina, tornando ad una situazione che ha dato buoni risultati quando entrambe le istituzioni erano presiedute dal Cav. Lav. Cesare Romiti”.

“La mia quarantennale presenza in Cina, con diversi ruoli e responsabilità – ha aggiunto Boselli - mi aiuterà a gestire nel migliore dei modi le relazioni ai vari livelli con gli interlocutori della Repubblica popolare cinese”. (riproduzione riservata)


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