La Lombardia mette 6,5 milioni di euro nella promozione turistica per attrarre principalmente turisti, con uno sguardo preferenziale verso Oriente. "Si tratta di un provvedimento di notevole importanza, che ci permette di individuare le linee guida per destinare risorse ad un settore, quello turistico, fondamentale per l'economia e l'occupazione in Lombardia", ha spiegato l'assessore regionale al Turismo, Lara Magoni, presentanto la nuova delibera con il piano annuale per la promozione turistica e l'attrattività.
Il piano prevede una serie di ambiti strategici sui quali intervenire. Prioritaria sarà la valorizzazione delle specificità territoriali. L'intenzione è migliorare l'appeal lombardo sia verso il mercato europeo (su tutti Germania, Austria, Regno Unito, Russia, Francia, Spagna, Polonia e Scandinavia)sia a livello globale, con grande attenzione al Giappone, a Israele, agli Emirati Arabi,alla Cina e all'Australia, nonché agli Stati Uniti.
"Dal sostegno alla imprese della filiera turistica alla valorizzazione delle specificità territoriali, sino alla valorizzazione della destinazione Lombardia, il piano mira a potenziare ulteriormente i servizi e la qualità dell'offerta, con l'obiettivo di far diventare la Lombardia la prima meta turistica italiana", ha aggiunto Magoni..
Moda e design rappresenteranno i driver su cui la giunta guidata dal presidente Attilio Fontana punta per portare a casa il risultato e con l'intento di "rafforzare i valori identitari del brand turistico regionale, contribuendo di fatto allo sviluppo dei flussi incoming, spiega una nota della Regione.Il l sostegno alla filiera turistica sarà garantito grazie all'utilizzo di fondi comunitari (risorse POR FESR 2014-2020 - Asse IIII) per la qualificazione dell'offerta e l'innovazione delle imprese ricettive e della ristorazione.