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Politica

Singapore Grow capital global con il Mise per il rilancio di Conbipel

Il Fondo Mise parteciperà all'azienda di Cocconato d’Asti con una quota di minoranza del 49%, a supporto del partner privato Eapparels. L'intervento è stato reso possibile in quanto l'impresa è stata riconosciuta di interesse storico nel settore del tessile


11/08/2022 11:10

di Annachiara Gaggino - Class Editori

settimanale

Definita l'operazione di rilancio industriale di Conbipel. A comunicarlo è stato il Mise-Ministero dello sviluppo economico. Il piano consentirà all'azienda di abbigliamento astigiana di salvaguardare 1.200 lavoratori attraverso l'operatività di tutti i 167 punti vendita presenti sul territorio nazionale. Si conclude così la serie di trattative di un percorso che porta l’azienda, in amministrazione straordinaria da gennaio 2021, a diventare una newco finanziata con complessivi 7,8 milioni di euro, di cui 3,8 milioni dal fondo salva imprese del Mise, gestito da Invitalia, e 4 milioni da Eapparels.

Il fondo di private equity con sede a Londra, che fa capo alla holding di Singapore Grow capital global, ha rilevato il retailer italiano questa primavera (vedere MFF del 12 maggio). In base a quanto dichiarato, la proposta di acquisizione ha riguardato l’intero complesso aziendale.

La partecipazione del Fondo del Mise nell’investimento avverrà con una quota di minoranza del 49% a supporto del partner privato. L’operazione è stata resa possibile in quanto l’intervento è finalizzato a garantire i livelli occupazionali e la prosecuzione dell’attività di un'impresa, nata nel 1958, che è stata riconosciuta dal Ministero come marchio d’interesse storico nel settore del tessile.

«Con questo investimento su Conbipel vengono poste basi importanti per il rilancio di un altro storico marchio del settore dell’abbigliamento italiano che, oltre a poter contare su una rete radicata di negozi sul territorio nazionale e di competenze specializzate tra i lavoratori, potrà trovare nuove opportunità di valorizzazione delle produzioni anche sui mercati esteri», ha dichiarato il ministro Giancarlo Giorgetti. «Gli strumenti a disposizione del Mise consentono di individuare le soluzioni più idonee per le imprese che si trovano ad affrontare momentanee difficoltà economiche e finanziare». (riproduzione riservata)


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