Alibaba e Dufry hanno stipulato un accordo per dare il via a una joint venture strategica in Cina, con il colosso cinese che intende realizzare un investimento nel partner svizzero. La joint venture, che riguarda il mercato cinese del travel retail, vedra' un controllo del 51% da parte di Alibaba e una partecipazione del 49% da parte di Dufry.
L'accordo prevede che Alibaba investira' in Dufry fino al 9,99% del suo capitale nel quadro di un aumento di capitale che sarà deciso dall'assemblea starordinaria degli azionisti convocata per domani 6 ottobre. Il 20 settembre scorso Dufry, leader mondiale nel travel retail con 2500 punti vendita in aeroporti, porti e località turistiche, un fatturato annuo di 8,8 miliardi di franchi svizzeri, aveva annunciato che il gruppo Advent International avrebbe partecipato all'aumento di capitale programmato per un totale di 415 milioni di franchi svizzeri, acquistando azioni a 28,5 franchi.
Ora, con l'aggiunta dell'investimento di Alibaba, la socierà svizzera proporrà all'assemblea straordinaria un'emissione di altre 25 milioni di azioni, che porterà nelle casse del gruppo svizzero un totale di 700 milioni di franchi di risorse fresche, sommando anche investimenti di azionisti minori oltre a Advent e Alibaba. Alibaba punta ad acquistare le azioni allo stesso prezzo di Advent International, 28,5 chf/azione, e investirtà nell'operazione fino a 250 milioni di franchi.
«I proventi stimati dovrebbero essere utilizzati per finanziare l'acquisizione, precedentemente annunciata, di tutte le rimanenti quote di partecipazione in Hudson e per la costituzione e le operazioni della jv con Alibaba per perseguire opportunita' di crescita in Cina e per accelerare la trasformazione digitale di Dufry», hanno spiegato da Dufry.
La collaborazione dovrebbe aprire a Dufry nuove possibilità di espansione in Asia e con i clienti cinesi in tutto il mondo, sfruttando le piattaforme tecnologiche di Alibaba, che, come è noto, è un leader mondiale dell'e-commerce. Il suo ecosistema coinvolge oltre 800 milioni di consumatori cinesi. L'alleanza sarà funzionale a dare una spinta ai business di entrambi i gruppi sia online che offline.
Dufry è attiva in Cina nel travel retail business dal 2008, gestisce i duty-paid shop dell'aeroporto di Shanghai e Chengdu ed è presente anche a Hong Kong e Macao. Il suo obiettivo principale è di espandere al resto della Cina la sua offerta in digitale sia per i punti vendita che per la formazione di personale, di allargare i servizi pre e postvendita, implementare le tecniche di coinvolgimento dei potenziali clienti e la presenza online dentro e fuori gli aeroporti.
Cinque anni fa la holding della famiglia Benetton, Edizione, aveva ceduto la società World Duty Free per 1,3 miliardi di euro a Dufry, che grazie a questa acquisizione ha consolidato la sua leadership a livello globale. (riproduzione riservata)