Alipay, la popolare app per i pagamenti che molti cittadini cinesi utilizzano per una serie di transazioni finanziarie, accettata anche da diversi intermediari finanziari in Italia, contava 711 milioni di utenti attivi mensili a giugno e piu' di un miliardo di utenti attivi annuali.
La societa' ha spiegato che circa il 43% dei propri ricavi del 2019 deriva dai cosiddetti pagamenti digitali e dai servizi commerciali, in quanto addebita commissioni per i servizi tecnologici a banche, gestori patrimoniali e compagnie assicurative che utilizzano Alipay per concedere prestiti e vendere fondi comuni di investimento ai clienti.
Questi dati sono stati uffiucializzati oggi quando Ant Group, il colosso fintech cinese controllato dal miliardario Jack Ma, ha depositato i documenti per la richiesta di quotazione sui listini di Hong Kong e Shanghai, attraverso un'offerta pubblica di azioni che dovrebbe scattare a breve termine.
I documenti presentati oggi hanno reso noti per la prima volta i dati finanziari e operativi del gigante di Hangzhou, il braccio finanziario di Alibaba. Ant Group ha registrato un utile netto di circa 17 miliardi di yuan (2,5 miliardi di dollari) nel 2019, in netta crescita rispetto ai 667 milioni di yuan dell'anno precedente. Nella prima metà del 2020, l'ultima riga del conto economico ha superato 3 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda il fatturato, Ant ha generato delle entrate pari a 120,6 miliardi di yuan nel 2019, con un incremento del 40% rispetto al 2018. I ricavi dei primi sei mesi del 2020 sono saliti ancora del 38% a 72,5 miliardi yuan, circa 10,5 miliardi di dollari, rispetto al dato dello stesso periodo dello scorso anno.
Ant intende procedere con la propria quotazione sullo Star Market di Shanghai e sulla Borsa di Hong Kong. L'azienda non ha reso noto l'importo che intende raccogliere con la doppia Ipo, ma secondo quanto riportato in precedenza dal Wall Street Journal, è possibile che arrivi a raggiungere una valutazione superiore a 200 miliardi di dollari raccogliendo decine di miliardi di dollari.
Ant utilizzerà i proventi dell'Ipo per espandere la propria base di utenti, nonché per potenziare servizi digitali, innovazione, ricerca e sviluppo, pagamenti transfrontalieri e molto altro ancora.
Citigroup, JPMorgan Chase & Co, Morgan Stanley e China International Capital sono stati elencati come advisor dell'offerta a Hong Kong. (riproduzione riservata)