Eurogroup Laminations si rafforza in Cina con l'acquisizione delle partecipazioni di minoranza detenute dal partner Marubeni-Itochu Steel nelle joint venture Euro Misi High-tech Jiaxing Co. e Euro Misi Laminations Jiaxing Co.
Il gruppo tramite la controllata Euro Group Asia Limited ha sottoscritto un accordo che prevede che Euro Group Asia acquisti da Misi partecipazioni corrispondenti al 30% del capitale di ciascuna delle due joint venture, per un prezzo complessivo di 100 milioni rmb (pari a circa 12,7 milioni di euro). Il residuo 1% del capitale delle due società sarà oggetto di reciproche opzioni di acquisto e vendita tra Marubeni e Egla Asia, esercitabili a valori di mercato entro i quattro anni successivi al closing dell'operazione di acquisto.
Il completamento dell'operazione è previsto entro il semestre in corso, a seguito dell'avveramento delle condizioni sospensive previste dagli accordi contrattuali. L'esborso complessivo per l'operazione sarà interamente finanziato tramite l'utilizzo delle disponibilità liquide del gruppo e non sarà soggetto ad aggiustamenti.
«Questa operazione costituisce un ulteriore passo nella nostra strategia di espansione in Cina, un mercato chiave per l’emobility e la transizione energetica, e per la strategia di crescita di EGLA dei prossimi anni», ha commentato Marco Arduini ceo di Eurogroup Laminations, «siamo grati a MISI, nostro partner prezioso nel percorso condiviso in questo mercato. La nostra collaborazione prosegue attraverso la Lamination World Alliance, un’iniziativa di cooperazione lanciata da EGLA e MISI nel 2014 e rivolta allo sviluppo comune del mercato mondiale del lamierino magnetico per motori e generatori elettrici».
«L'operazione è strategica in quanto, con l'uscita del partner giapponese dall'azionariato, riteniamo sarà più semplice chiudere la trattativa con il partner cinese Hixih, con cui ad agosto Eurogroup L. ha firmato un memorandum per una joint venture in Cina, catalizzatore importante per accelerare la raccolta ordini con Oem cinesi nel mondo EV», hanno confermato gli analisti di Equita Sim.
Secondo una dichiarazione di qualche mese fa del ceo Marco Arduini, Eurogroup ha in pipeline ordini per circa un miliardo di euro in Cina dal mercato dell'auto elettrica, da evadere entro il 2029
Eurogroup Laminations (EgLa) è una storia di successo dell'industria italiana, nata nel 1967, e divisa tra auto e applicazioni industriali. La curva di crescita dal 2016 è "cinese", con ricavi passati da 287 a 836 milioni di euro a fine 2023; Ebitda 2023 a 116 milioni; tasso di crescita (Cagr) del 27% nel periodo 2022-28 per il solo mercato dell'auto elettrica, che l'anno scorso è diventato il 56% del business. Eurogroup con i suoi rotori e statori per motori elettrici ha una quota superiore al 50%, per quanto riguarda il mercato auto, tra Europa e Nord America. Infine, è numero uno globale negli acquisti di acciaio elettrico. (riproduzione riservata)