Jack Ma, il miliardario cofondatore del gruppo Alibaba, ha scelto l'Europa per il primo viaggio fuori dalla Cina da oltre un anno, ossia da quando il suo impero è finito nel mirino delle autorità di regolamentazione circa un anno fa.
È la prima volta in cui il tycoon si sposta all'estero da quando il governo ha sospeso la colossale offerta pubblica iniziale del gruppo Ant, la società di fintech controllata da Ma. Il viaggio, secondo le fonti, suggerisce che Ma è sicuro e che non gli è stato vietato dalle autorità cinesi di lasciare il Paese.
Secondo quanto riportato ieri da South China Morning Post, l'imprenditore si trova in Spagna, per incontri nel campo della tecnologia e dell'agricoltura.
Dall'annullamento dell'Ipo a Shanghai e Hong Kong, che avrebbe permesso ad Ant di raccogliere più di 34 miliardi di dollari, Ma ha mantenuto un profilo basso. La drastica decisione dei regolatori era arrivata dopo una serie di commenti provocatori da parte del manager durante un vertice finanziario. Poco dopo, la Cina ha aperto un'inchiesta su Alibaba per presunte pratiche anticoncorrenziali sulla piattaforma di e-commerce, per comminarle infine una maximulta da 2,8 miliardi di dollari.
Negli ultimi mesi sono circolate diverse voci sulla sicurezza di Ma, sebbene abbia fatto delle apparizioni in pubblico in Cina. Ha anche mostrato un programma fitto di impegni e incontri con i leader mondiali per rimanere in Cina, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.
A gennaio, durante un evento filantropico con 100 insegnanti, ha dichiarato che gli imprenditori dovrebbero "lavorare sodo per rinvigorire le aree rurali e per il benessere comune", facendo riferimento a uno slogan del programma del presidente Xi Jinping per promuovere l'uguaglianza sociale. Poco dopo, Alibaba ha annunciato un investimento da 100 miliardi di yuan, circa 15,7 miliardi di dollari, da qui al 2025 a sostegno della campagna di prosperità comune. (riproduzione riservata)