Sarà la sanità uno dei settori trainanti del mercato azionario cinese nel 2019. “Dopo aver lasciato sul terreno circa il 50% del proprio valore a partire dall’estate del 2018 per i timori legati alla pressione sui prezzi dei farmaci generici, il settore al momento appare estremamente sottovalutato e, dal nostro punto di vista, presenta un profilo di rischio/rendimento interessante”, scrive il team d’investimento di East Capital a Hong Kong nell’ultimo outlook sulla Cina “Per quanto il governo continuerà ad essere molto duro in tema di pricing per i farmaci generici, che allo stato delle cose dominano nel settore dell’healthcare cinese, le società più innovative del settore in grado di lanciare nuovi farmaci in maniera consistente saranno i vincitori in questo contesto”
Per gli analisti “le valutazioni delle società leader nel settore si riprendano, guidate dall’approvazione di nuovi prodotti e da una maggiore chiarezza sull'attuazione del programma nazionale di approvvigionamento” East Capital prevede inoltre posizione di sovrappeso nei settori legati ai consumi. “Nonostante il rallentamento dell’economia e le sfide internazionali abbiano zavorrato la fiducia dei consumatori, ci sono dei sottosettori con fondamentali relativamente forti e promettenti in un’ottica di lungo periodo”. Convinti dell’incremento della domanda di beni di consumo e la società ha “un’esposizione ragguardevole” verso brand forti nel “ Società come Midea Group e Yili Dairy, che hanno posizioni di leadership nei loro rispettivi settori (elettrodomestici e prodotti caseari, rispettivamente), si trovano in una posizione ideale per capitalizzare il trend di lungo termine”
Nota ancora il team d’investimento di East Capital che il settore auto domestico “è stato colpito negativamente da svariati fattori, tra cui gli elevati livelli di partenza del 2017, la diminuzione del credito per gli acquirenti e il peggioramento della fiducia dei consumatori”. Pertanto il 2018 ha registrato un calo del 4% il primo dall’inizio degli anni Novanta. In controtendenza le vendite di veicoli elettrici balzate dell’82%. “Riteniamo che il segmento dei veicoli elettronici rimarrà un driver di crescita per il settore dato che il governo continua a promuovere l’impiego di veicoli meno inquinanti. Inoltre, ci aspettiamo che misure annunciate di recente per stimolare la vendita di auto e di elettrodomestici porteranno ad un rimbalzo nella fiducia dei consumatori nei confronti di questi settori e, di conseguenza, a una ripresa delle valutazioni".
Tiene il settore immobiliare: nel 2018 le vendite sono cresciute del 14,7%, guidate tanto dall’aumento dei volumi che dei prezzi. "Ci aspettiamo che tale consolidamento continuerà nel 2019 mentre l’ammorbidimento delle limitazioni agli acquisti e la diminuzione del costo di finanziamento fornirà ulteriori supporti per i titoli legati all’immobiliare lungo l'anno", concludono gli analisti, "Nonostante il contesto di riferimento, continuiamo ad essere in posizione di sovrappeso sugli sviluppatori principali in Cina. In linea con gli schemi storici, i settori su cui abbiamo minor fiducia sono concentrati soprattutto sui materiali, l’energia e gli industriali, dato che vediamo migliori opportunità in settori strutturalmente attivi, in special modo quelli relativi ai consumi, all’healthcare e alla tutela ambientale"