Ci sono le prime manifestazioni di interesse per la nuova cittadella degli affari di Fiumicino. Aeroporti di Roma ha ricevuto le intenzioni di tre società cinesi pronte ad avere in esclusiva spazi e uffici nella hubtown dello scalo internazionale capitolino. Si tratta della Lehe China Holding, della Hebei Hongmingda Investment e della Shanghai Xing Automobile Technology. Altre aziende sono già alla finestra e Adr si prepara a presentare nuovamentegli spazi in occasione della Design Week a Xi’an in calendario la prossima settimana.
Già a fine febbraio i cinesi avevano avuto modo di prendere confidenza con il progetto. Una delegazione di 13 aziende del Dragone aveva visitato lo scalo della Capitale, e in particolare il progetto della Business City presentata a maggio del 2018.
La delegazione promossa da Invest Shanghai, la rappresentanza locale della Commissione nazionale per le riforme e lo sviluppo, principale organismo di pianificazione economica della Cina, era composta da società, attive principalmente nel settore dell'e-commerce, della tecnologia e nel farmaceutico. Tra queste la Cosco Air, controllata del colosso Cosco Shipping, operatore del porto greco del Pireo; la Shanghai Cross-Border E-Commerce Association; la Easter Airlines Logistic e la Wuyao E-commerce, società con sede nella zona di libero scambio del centro finanziario cinese.
Risale invece a dicembre 2018 la missione del direttore per il real estate di Adr, Filippo Maria Carbonari, tra Shanghai e Pechino per incontri, tra gli altri dei i rappresentanti del Capital Group, della Sasac, ossia l’amministrazione che presiede alle aziende di Stato, della Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme e di China Transinfo, specializzata nei sistemi di informazione per i trasporti. I contatti sono ancora allo stadio embrionale.
Negli ultimi anni la controllata del gruppo Atlantia si è ritagliata un ruolo di primo piano nell'accoglienza dei viaggiatori dalla Repubblica popolare. In totale sono 12 le città cinesi collegate a Roma con voli diretti. Fiumicino ha superato Francoforte per destinazioni dirette verso la Cina e vede per il 2020 il traguardo di un milione di cinesi da e verso la Capitale