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Azienda Manifatturiero

Angelini sale nella jv che produce a Shanghai e punta sulla meccanica

Il gruppo ha raggiunto un accordo con P&G finalizzato alla acquisizione del 50% di Fameccanica, finora joint venture paritetica tra le due aziende.


28/03/2022 12:23

di Mauro Romano - Class Editori

settimanale
Sergio Marullo di Condojanni

Angelini Industries si rafforza in Cina salendo al 100% di Fameccanica. Con oltre 1.200 macchine consegnate in tutto il mondo, più di 600 brevetti all’attivo e 700 dipendenti nelle tre sedi produttive in Italia (San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti), Cina (Shanghai) e Stati Uniti (West Chester, OH), Fameccanica progetta e sviluppa tecnologie, robotica e servizi per la produzione industriale di prodotti FMCG (Fast-Moving Consumer Goods), packaging sostenibili, movimentazione e riconoscimento automatizzato per la logistica e servizi digitali dedicati all’ottimizzazione dei processi, con una costante attenzione alla sostenibilità e all’innovazione continua.

Angelini ha raggiunto un accordo con P&G finalizzato alla acquisizione del 50% di Fameccanica, finora joint venture paritetica tra le due aziende. L’accordo ha l’obiettivo di consolidare il percorso di crescita e diversificazione di Angelini Industries, sempre più attiva nel campo della tecnologia industriale, grazie alle competenze e al know-how di Fameccanica, che manterrà inalterata la leadership sotto la guida di Alessandro Bulfon.

“Compiamo così un importante passo – dichiara Sergio Marullo di Condojanni, ceo di Angelini Industries – nel percorso di diversificazione e internazionalizzazione di Angelini Industries. Con l’acquisizione di Fameccanica vogliamo ulteriormente investire in un settore che ha grandi potenzialità di sviluppo e in cui il nostro Paese esprime straordinarie competenze. Siamo convinti che automazione, innovazione e robotica saranno sempre più al centro del profondo cambiamento dei processi industriali e rappresenteranno quindi una grande opportunità di crescita per il nostro Gruppo.”

Per Alessandro Bulfon, General Manager di Fameccanica: "L’operazione apre una nuova tappa nella storia di Fameccanica che vedrà rafforzata la strategia di crescita e leadership nel settore dei prodotti igienici monouso, nostro presidio storico, fornendo al contempo un ulteriore impulso ai nostri piani di diversificazione. Ringrazio P&G, che ha partecipato alla crescita e allo sviluppo di Fameccanica e che rimarrà un nostro key client su tutti i mercati di riferimento".

Oggi, Fameccanica progetta e sviluppa prodotti, soluzioni e servizi in grado di migliorare i processi di automazione e la produzione per una ampia gamma di prodotti, come: prodotti assorbenti monouso per l’igiene personale, prodotti per la cura della persona e della casa, pods e detergenti in monodose, dispositivi e prodotti di primo soccorso monouso (i.e. cerotti), imbottigliamento di liquidi, packaging sostenibili e robotica per la movimentazione e il riconoscimento automatico di pacchi (logistica e-commerce).

Angelini Industries è un gruppo industriale multinazionale fondato ad Ancona nel 1919 da Francesco Angelini. Oggi rappresenta una realtà industriale solida e articolata che impiega circa 5.700 dipendenti e opera in 26 Paesi del mondo con ricavi per 1,7 miliardi di euro. 

Angelini Industries opera nei settori farmaceutico, largo consumo, tecnologia industriale, profumeria e dermocosmesi, vitivinicolo.  Il gruppo è impegnato a ridurre il proprio impatto ambientale e a trovare soluzioni sempre più all’avanguardia in ottica di economia circolare, adotta gli standard più avanzati in materia di salute e sicurezza dei lavoratori e i processi più rigorosi per assicurare la massima qualità verificando l’intera filiera: dalla certificazione dei fornitori, al controllo delle materie prime, al processo di produzione, al prodotto finito e al packaging, fino alle verifiche a campione nel punto di vendita. (riproduzione riservata)


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