I mercati asiatici spingono i conti di Clabo. Ad aprile la controllata East Best  conferma per il secondo mese consecutivo il record di 7 milioni di renminbi in ordini ricevuti.  Un trend che si inserisce in un primo trimestre chiuso dal gruppo con  vendite nette per oltre 13 milioni di euro  (+19,6% a/a), ricavi per  13,5 milioni contro i 13,4 milioni del 2018 e un utile per 446mila euro, balzati del 259,7% rispetto al periodo gennaio-marzo del 2018.  L'Ebitda si è attestato a a 1,802 milioni (+32,7% a anno su anno) con un Ebitda margin del 13,3% (9,6% nel 2018).

"Il primo trimestre 2019 mostra in pieno il potenziale del nuovo perimetro di Gruppo al netto degli effetti delle operazioni straordinarie che avevano caratterizzato in modo significativo i risultati dei primi tre mesi degli scorsi due esercizi. Il trend di crescita delle vendite prosegue in modo deciso, soprattutto sui mercati asiatici e nordamericani”, ha commentato il presidente Pierluigi Bocchini.

Già a inizio mese, nel corso dell’International Expo Center di Shanghai, il top manager dell’azienda marchigiana che produce e vende vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie ed hotel, aveva rimarcato i positivi risultati della controllata Howard McCray che nei primi mesi del 2019 ha realizzato ordini per complessivi per 4,12 milioni

Bene sul fronte degli ordinativi anche l’Asia, mercato nel quale East Best che concentra l'80% delle sue vendite  e nella quale ha registrato una crescita significativa delle vendite extra Cina.

“Lo stabilimento cinese è finalmente a regime con la struttura dei costi ottimizzata e in pieno recupero di efficienza”, ha aggiunto Bocchini ,  “Siamo fiduciosi di poter rispettare i numeri del nostro piano industriale sia in termini di profittabilità che di generazione di cassa".

Quanto al mercato europeo nel suo complesso registra tassi di crescita più deboli rispetto a quelli delle altre macro aree nel mondo, ma pur sempre in variazione positiva. "Il Gruppo conferma quindi un trend superiore ai 6 milioni di curo di ordini al mese in questa prima parte dell’anno, cosa mai accaduta  nella storia di Clabo", spiega ancora il fondatore e presidente

Complessivamente il portafoglio ordini consolidato al termine del trimestre si attesta a 6,2 milioni di euro , in crescita del 14,8% rispetto al 31 marzo 2018, mentre la posizione finanziaria netta è risultata pari a  23,1 milioni, in diminuzione di 2,1 milioni rispetto allo stesso predio dell’anno precedente.