La moda ferve a Shanghai. Sulla scia della ripresa cinese, la metropoli si riconferma un centro propulsore per il comparto lusso. In attesa della fashion week che approderà nella città dal 6 al 13 aprile godendo di protagonisti d’eccezione come Dior e Berluti, diverse griffe l’hanno scelta come vetrina per sfilate, eventi e mostre.
A cominciare da Hermès, che dopo aver raccontato il trend al femminile della prossima stagione autunno inverno con uno show suddiviso in tre atti tra New York, Parigi e Shanghai, ha aperto le porte di Hors-Champ, una tre giorni di performance dal 25 al 28 marzo presso il museo Power Station of art, dedicata all’universo uomo per la prossima primavera estate. L'esperienza visiva e sensoriale studiata da Véronique Nichanian, direttore artistico del menswear di Hermès e dalla scenografa Clémence Farrell, ha portato dietro le scene per rivelare il capo o l’accessorio mentre viene realizzato.
La collezione ready to wear, presentata con un’esibizione filmata dal regista Cyril Teste, è ruotata attorno ai concetti di «leggerezza, semplicità casual e informalità senza tempo», come ha spiegato la casa di moda; infine è stata svelata per la prima volta la valigia contemporary R.M.S.
Anche Fendi è volato a Shanghai per accendere i riflettori sulla Couture collection, la prima firmata da Kim Jones, il direttore creativo, dopo il debutto a Parigi nel prêt-à-porter della maison romana di Lvmh. Un viaggio emozionale dal sapore british che ha attraversato la letteratura di Virginia Woolf per intrecciarsi al fascino eterno dell’arte classica italiana, guardando alla Galleria Borghese e alle sculture del Bernini, corredato da una mostra di libri rari e manoscritti presso lo Shanghai exhibition centre. Il cast ha incluso anche i China brand ambassador di Fendi, Tan Zhuo, Cecilia Cheung e Muse Meng.
Hedi Slimane, direttore artistico di Céline, è invece il protagonista di «Sun of sound», la prima personale del creativo nel Paese del dragone ma anche la prima nell’era Céline, che si è aperta in questi giorni alla Almine Rech gallery per continuare fino al 30 aprile. La mostra rinnova una delle grandi passioni del designer, la fotografia, affondando le sue radici in «Sonic», portata in scena sette anni fa a Parigi quando lo stesso Slimane era ancora al timone creativo della maison Saint Laurent.
Sotto le luci la grande storia della musica punk e rock ripercorsa in numerosi ritratti, come quello di Keith Richards dei Rolling Stones e di John Lyndon dei Sex pistols, fino a Pete Doherty, ex leader dei The Libertines e dei Babyshambles. (riproduzione riservata)