Nonostante i colli di bottiglia nell'approvvigionamento di componenti e i lockdown a Shanghai e in altre grandi città cinesi, Volkswagen festeggia un risultato record nella vendita di veicoli elettrici nella Repubblica popolare nel primo semestre di quest'anno.
Le consegne sono passate da 18.300 unità del primo semestre del 2021 a 63.500 quest'anno, con un aumento del 247%. A livello globale le consegne di auto elettriche del costruttore tedesco sono cresciute del 27%, una media che sconta una sostanziale stabilità in Europa, dove Vw vende il 60% dell'elettrico (128 mila unità nel primo semestre) e una diminuzione (-9%) negli Stai Uniti, lasciando quindi alla Cina il maggior contributo alla performace.
Le previsioni del management, sostenute da una raccolta ordini in Europa in crescita del 40%, sono di un trend in crescita anche nel secondo semestre, che dovrebbe portare all'8% la quota dell'elettrico sull'intero fatturato, che attualmente si aggira a poco più del 5%.
In termini di brand, l'elettrico con il marchio Vw ha rappresentato il 53%, Audi il 23%, Skoda il 10% e Porsche, che nel semestre ha subito un calo di vendite, del 9%.
Qualche giorno fa, il costruttore tedesco ha posato la prima pietra della gigafactory tedesca di Salzgitter (Germania), alla presenza del Cancelliere Olaf Scholz, che segna l'ingresso del gruppo nel business globale delle batterie, affidato a una nuova divisione Power Co. La produzione inizierà nel 2025.
Oltre alla produzione di celle, alla nuova società saranno affidate tutte le attività lungo l'intera catena del valore delle batterie. Entro il 2030 Power Co investirà insieme ai partner oltre 20 miliardi di euro nello sviluppo dell'area di business, genererà un fatturato annuo superiore a 20 miliardi di euro e impiegherà fino a 20.000 persone solo in Europa.
«Il business delle celle batteria è uno dei capisaldi della nostra strategia New auto, che porterà il Gruppo Volkswagen a diventare un provider di riferimento di mobilità sostenibile e basata su software. La costruzione della nostra fabbrica di celle è un progetto enorme dal punto di vista tecnico ed economico e dimostra che stiamo portando in Germania la tecnologia all'avanguardia per il futuro», ha dichiarato Herbert Diess, ceo del gruppo tedesco.
Desta interrogativi il fatto che i programmi di Power Co prevedano di costruire altre tre gigafactory ma solo in Europa, la seconda sarà a Valencia in Spagna, e in futuro negli Stati Uniti, ma non in Cina, che rappresenterà il principale mercato per Vw. (riproduzione riservata)