Boom di viaggiatori in Cina in previsione delle festività di fine mese, dopo i numeri record del turismo nel 2024. L'Amministrazione nazionale per l'immigrazione (NIA)ha previsto una media di 1,85 milioni di viaggi giornalieri di passeggeri in entrata e in uscita durante le prossime vacanze per la Festa di primavera, cioè il 9,5% in più del flusso giornaliero di passeggeri transfrontalieri rispetto alle vacanze dell'anno scorso.

Quest'anno la Festa di primavera cadrà il 29 gennaio, primo giorno del Capodanno lunare, con otto giorni di festa nazionale dal 28 gennaio al 4 febbraio. È la festa più importante della Cina e un'occasione per riunirsi e festeggiare in famiglia.

Si prevede che i flussi di passeggeri in uscita dai principali aeroporti raggiungano i massimi livelli durante i primi tre giorni di vacanza, mentre i flussi di passeggeri in entrata dovrebbero raggiungere il picco dal 3 al 4 febbraio, gli ultimi due giorni di feste.

I principali aeroporti internazionali, tra cui il Beijing Capital, lo Shanghai Pudong e il Guangzhou Baiyun, dovrebbero gestire un flusso giornaliero di passeggeri transfrontalieri rispettivamente di 42.000, 95.000 e 48.000 persone.

Già l'anno scorso era stato un anno record per il turismo. Shanghai ha registrato oltre 6,7 milioni di viaggi turistici in entrata , con un aumento dell'84% rispetto all'anno precedente, in parte grazie all'allentamento delle politiche sui visti del Paese, hanno dichiarato ieri le autorità turistiche locali.

I pernottamenti a Shanghai hanno superato i 6 milioni l'anno scorso, con un aumento di oltre l'80% su base annua, e i turisti internazionali sono più che raddoppiati a quasi 4,8 milioni, secondo l'Amministrazione municipale di Shanghai per la cultura e il turismo.

La Repubblica di Corea, gli Stati Uniti e il Giappone sono in cima alla lista dei Paesi di provenienza dei visitatori, ciascuno con oltre 400.000 turisti a Shanghai. Al contempo, Thailandia, Malesia e Indonesia sono stati i primi tre Paesi di provenienza con il numero di turisti in più rapida crescita, ha dichiarato l'amministrazione.

In particolare, Shanghai ha registrato oltre 300.000 viaggi di turisti provenienti dalla Thailandia, segnando uno sbalorditivo aumento di oltre il 300% anno su anno.

L'aumento del turismo in entrata è in parte attribuibile alla continua ottimizzazione delle politiche di esenzione dal visto. Ad oggi, la Cina ha stabilito accordi completi di esenzione reciproca dal visto con 25 Paesi, ha introdotto politiche unilaterali di esenzione dal visto per 38 Paesi e ha attuato accordi di esenzione dal visto per il transito con 54 Paesi. (riproduzione riservata)