Opel sta espandendo la propria gamma di modelli elettrici e in Europa si concentrerà interamente sui veicoli elettrici a batteria a partire dal 2028. Opel entrerà anche in Cina, il mercato automobilistico piu' grande del mondo, come marchio esclusivamente elettrico. Inoltre l'Opel Manta festeggerà il proprio ritorno in versione puramente elettrica.

"Dal 2028, Opel offrirà solo auto elettriche in Europa, il nostro mercato principale", ha dichiarato il ceo Michael Lohscheller nel corso dell'evento digitale Stellantis EV Day 2021, che si è svolto ieri. "Cio' dimostra chiaramente l'impegno assunto dal marchio Opel nei confronti della mobilità elettrica. Il futuro dell'industria automotive è elettrico e Opel ne fara' parte. Stiamo compiendo un percorso per reinventare Opel e trasformarci in un brand giovane, verde e globale", ha aggiunto Lohscheller. "Da fredda, Opel diventa cool. Ci stiamo dirigendo verso un futuro a zero CO2 netta, e la CO2 e' la nuova valuta del nostro settore".

Il nuovo posizionamento del marchio di Stellantis è emerso nel corso dell'evento in cui il ceo di gruppo, Carlos Tavares, ha illustrato i target al 2030, quando il gruppo partecipato (al 14%) da Fiat-Exor produrrà esclusivamente i cosiddetti low emission vehicle, in gran parte elettrici, investendo 30 miliardi di euro (al 2025) per la realizzazione di 5 gigafactory, di cui tre in Europa e due negli Stati Uniti, con quattro piattaforme di modelli, e puntando a creare la prima rete mondiale fast charging delle batterie, il cui costo diminuirà in maniera esponenziale.

Pur avendo inserito l'espansione in Oriente, soprattuitto India e Cina, e Africa tra le grandi opportunità del prossimo decennio, Tavares non ha rivelato i target del gruppo su quei mercati, rimandando i dettagli al piano industriale che dovrebbe essere presentato all'inizio del prossimo anno. Ma intanto in Cina, il più importante mercato dell'auto elettrica attualmente e nei prossimi anni, le quote di mercato si stanno rapidamente definendo e Stellantis al momento sembra fuori dai giochi.

Migliore invece la posizione in India, altro mercato del futuro, dove dall'ex Fiat è stato raggiunto un accordo con il governo locale per un importante investimento di 250 milioni di dollari per un centro di sviluppo dell'intera catena digitale della produzione. (riproduzione riservata)