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Politica

Ciie 2020, inizia a muoversi la macchina della Fiera di Shanghai

È prevista per novembre. Fondazione Italia Cina, Camera di commercio Italo Cinese e e Aice hanno iniziato a raccogliere le manifestazioni di interesse per la partecipazione di aziende italiane. La presenza commerciale italiana dovrebbe concentrarsi su quelli dei beni di lusso, del food, dei servizi, delle tecnologie innovative e del settore della salute


20/04/2020 12:26

di Mauro Romano - Class Editori

Ciie

La macchina della terza edizione della Fiera internazionae dell'import inizia a scaldare i motori. L'appuntamento concepito dal ministero cinese del Commercio e dalla municipalità di Shaghai è in calendario in autunno, da 5 al 10 novembre. In vista dela fiera, Fondazione Italia Cina, Camera di commercio Italo Cinese e e Aice hanno iniziato a raccogliere le manifestazioni di interesse per la partecipazione di aziende italiane. 

La dirigenza cinese sta investendo molto sull'organizzazione di questa terza edizione come  segnale di ripresa delle attività e dei consumi in Cina dopo lo stop provocato dalla pandemia di coronavirs e come tentativo di uscita dalla grave emergenza sanitaria globale.

La China International Import Expo di Shanghai è nei fatti una manifestazione campionaria dedicata agli esportatori internazionali che guardano al mercato del Dragone. Negli ultimi due anni sono stati 600.000 i visitatori professionali, 150 Paesi espositori, 3600 aziende presenti nella prima edizione e numeri superiori nella seconda.

Questo autnno la Ciie sarà organizzata in otto padiglioni settoriali. La presenza commerciale italiana dovrebbe concentrarsi su quelli dei beni di lusso, del food, dei servizi, delle tecnologie innovative e del settore della salute, sia all'interno di un'area espositiva collettiva per il Made in Italy sia con aree individuali.

L'Italia si presenta all'appuntamento forte dei numeri della passata edizione, inugurata dal presidente Xi Jinping, grande fautore dell'iniziativa, e nella quale la penisola è stata ospite d'onore  con 160 imprese e 6300 metri quadri di esposizione, sui 300 mila a disposizione della fiera.

Le manifestazioni di interesse potranno essere presentate entro il 15 maggio. Secondo gli ultimi dati forniti dall'ente organizzatore dell'evento lle domande di adesione hanno già superato il 60% del totale previsto. Come spiegato dal vicedirettore dell'ufficio CIIE, Liu Fuxue, sono già mille le imprese di tutto il mondo che si sono iscritte per partecipare all'appuntamento del prossimo novembre. e di questo circa un centinaio sono espositori tedeschi.

Nelle prossime settimane intanto Aice, Fondazione Italia Cina e Camera di Commercio renderanno noto se sono previsti eventuali incentivi o forme di sostegno di Sace o di altri enti dello stato, per favorire al partecipazione all'Expo. (riproduzione riservata)


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