Saranno cinque, 4 in Asia e una in Europa, le grandi città collegate in diretta, domenica 13 novembre, con il castello di Grinzane Cavour (Cuneo) per la 23a edizione dell'Asta Mondiale del Tartufo Bianco d'Alba.

Oltre alle confermate Hong Kong e Singapore si aggiungono Seul, Doha e Vienna: l'asta devolverà in beneficenza i proventi ricavati dall'aggiudicazione del preziosissimi Tuber magnatum Pico, il Tartufo bianco d'Alba, insieme ai grandi vini di Langhe, Roero e Monferrato. Anche quest'anno, dunque, il tartufo bianco andrà all’incanto in abbinamento ai grandi formati dei vini dei produttori aderenti al Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani.

L'occasione è questa asta organizzata dall’Enoteca regionale piemontese Cavour, col supporto della Regione Piemonte, dell’Enit-Agenzia nazionale italiana del turismo, dell’Ente turismo Langhe Monferrato Roero, della Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba, del Centro nazionale studi tartufo e dell’Ordine dei cavalieri del tartufo e dei vini di Alba.

Confermato anche per questa 23a edizione il collegamento con Hong Kong realizzato tramite la collaborazione dello chef Umberto Bombana, tre Stelle Michelin, forte di nove Stelle in tutto, che fanno di lui il più stellato chef italiano nel mondo insieme al collega Enrico Bartolini, e con Maria Pranzo di Areté food and wine. Il ricavato dell'asta verrà destinato all'Istituto Mother's Choice, associazione benefica che aiuta bambini senza famiglia.

Torna protagonista dell'evento, per il quarto anno consecutivo, l’Art restaurant di Singapore guidato dallo chef stellato Daniele Sperindio, dall’interno della prestigiosa National Gallery. Il ricavato di quanto raccolto verrà destinato a Dreams Asia, fondazione operante nel campo dell’istruzione.

Tra le novità di questa edizione c'è l'inclusione per la prima volta in assoluto di Seoul, capitale della Repubblica della Corea del Sud: all’interno dell'hotel Conrad, sarà il ristorante italiano Atrio, guidato dallo chef “Marco” Seungchan Lee, a ospitare l'evento. Il ricavato sarà devoluto a World Vision, prima ong al mondo nell’adozione a distanza di bambini: con oltre 65 anni di esperienza, mira ad aiutare i bambini più vulnerabili a superare la povertà e vivere la pienezza della vita.

Altra novità di questa edizione, il collegamento con il ristorante Alba by Enrico Crippa, locale di prossima apertura a Doha, in Qatar, all’interno delle iconiche Katara Towers, dove il tri-stellato chef Crippa a partire dal 15 novembre porterà da Alba la sua visione di cucina italiana.

L'Asta mondiale del Tartufo bianco d'Alba si conferma, dunque, il più grande volano per la promozione di questo territorio nel mondo e, da 23 edizioni, sinonimo di solidarietà: oltre 5,7 milioni di euro sono stati raccolti dal 1999 a oggi e devoluti a enti e progetti solidali in Italia e nel mondo.

«Oggi celebriamo un nuovo, grande evento benefico che varcherà i confini, in tempi in cui, altrove, i confini vengono violati - sottolinea Roberto Bodrito, presidente dell'Enoteca Regionale Piemontese Cavour -, mai come in questa edizione, insieme ai sindaci della Città di Alba, Carlo Bo, e del Comune di Grinzane Cavour, Gianfranco Garau, vogliamo lanciare un messaggio di pace e di fratellanza e i mezzi per farlo sono ancora una volta le nostre eccellenze enogastronomiche capitanate dai nostri meravigliosi Tartufo Bianco d'Alba, Barolo e Barbaresco». (riproduzione riservata)