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Azienda Energetico

Più idrogeno per l'industria in Cina, pronto un nuovo mega impianto

Sinopec, il più importante gruppo petrolifero in Estremo Oriente, rifornirà con la molecola l'intera Greater Bay Area che comprende Guangdong-Hong Kong-Macao. Opportunità di business anche per l'italiana Ufi Hydrogen, del gruppo Ufi Filters, leader mondiale nelle apparecchiature di filtrazione


13/03/2025 11:52

di Pier Paolo Albricci - Class Editori

settimanale
Il quartier generale di Sinopec a Pechino

Passo avanti significativo della Cina nella produzione di idroge per usi industriali: il più grande raffinatore cinese di petrolio, Sinopec, ha recentemente completato l'espansione del suo centro di fornitura di celle a combustibile a idrogeno a Guangzhou, nella provincia del Guangdong, rendendolo il più grande impianto di questo tipo nel sud della Cina.

L'impianto aggiornato vanta ora una capacità produttiva giornaliera di 15 tonnellate di idrogeno con un livello di purezza del 99,9%, pari a una produzione annuale di 5.100 tonnellate. Si tratta di un aumento significativo rispetto alla precedente capacità annuale di 1.500 tonnellate prima dell'espansione.

Questo sviluppo è destinato a rafforzare in modo significativo l'approvvigionamento di energia a idrogeno nella regione, sostenendo ulteriormente la rapida crescita dell'industria dell'idrogeno nella Greater Bay Area di Guangdong-Hong Kong-Macao.

A oggi, Sinopec ha creato 11 centri di fornitura di celle a combustibile a idrogeno in tutto il Paese, oltre a 142 stazioni di rifornimento a idrogeno. Tra le collaborazioni internazionali vanta anche un accordo, siglato nel 2023, con Ufi Hydrogen, parte del gruppo veneto Ufi Filters, leader mondiale nelle apparecchiature filtranti, per lo sviluppo di una produzione di membrane per celle a idrogeno nella fabbrica che Ufi Hydrogen sta costruendo a Jiaxing, nella provincia dello Zhejiang.

«Le MEA (membrane electrode assemblies, ndr.) a idrogeno di UFI si basano sulla tecnologia, sul know-how e sull’industrializzazione ‘made-in-Italy’, oltre che sull’importante presenza industriale del Gruppo UFI in Cina”, ha spiegato Marco Lazzaroni, ceo di Ufi Hydrogen, «un’ampia superficie di 5.000 metri quadrati del nuovo stabilimento UFI GREEN di Jiaxing sarà dedicata all’attività di UFI Hydrogen, grazie al nostro accordo in joint venture con Sinopec, la più grande società petrolifera e petrolchimica dell’Estremo Oriente».

La produzione di membrane per le celle a idrogeno sarà un business ad alta intensità nelprossimo futuro, in particolare in Cina, dove il gruppo Ufi Filters opera da 40 anni.

«Il nuovo sito di Jiaxing sarà ricoperto di pannelli fotovoltaici che produrranno circa 1 milione di KWh di energia pulita l’anno. Nell’area svilupperemo sistemi avanzati di gestione termica e prodotti innovativi per la filtrazione. Entro il 2025, si prevede che la capacità annuale di materiali filtranti e di assorbimento raggiungerà i 2,5/3 milioni di metri quadrati, supportando la produzione di circa 5-6 milioni di filtri. Ma l’area chiave sarà l’industrializzazione di membrane catalizzate applicabili alla produzione di idrogeno verde tramite elettrolizzatori ad acqua e per l’utilizzo dell’idrogeno e nelle celle a combustibile», hanspiegato Lazzaroni. (riproduzione riservata)


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